Vitiello: un guerriero a disposizione di mister Pancaro

28.01.2020

di Graziano Breschi

L'uomo immagine di questa settimana è Leandro Vitiello, 35 anni ancora da compiere, una quasi ventennale carriera, dignitosissima, spesa sui campi sia della cadetteria che della serie C. Uomo squadra, Leandro, uno che non tira mai il piede indietro e che combatte dal primo minuto fino al fischio finale dell'arbitro.

Gli abbiamo chiesto cosa è cambiato rispetto allo scorso anno quando le sue prove non erano certo da ricordare, tanto che si parlava, per lui, di una cessione: "Ad inizio anno c'erano altre scelte da parte della società ma alla fine sono rimasto qua. Col mister mi trovo veramente bene. Ho grande stima del mister, la fiducia tra noi è reciproca e per un giocatore tutto questo è fondamentale. Poi, sto anche molto bene fisicamente"

E' cambiata la mentalità quest'anno? "Si decisamente, ma dalla testa, partendo dal mister arrivando a tutti noi giocatori. Il mister ci dà grande fiducia, ci dice dalla A alla Z cosa fare, e credo che si veda perché nonostante la giovane età   la squadra è convinta in quello che fa".

Vedi un parallelismo fra le tue buone prestazioni e quelle della squadra? " E' ovvio che le prestazioni vanno di pari passo con la squadra. In questo periodo stiamo bene e abbiamo fatto un buon richiamo durante le feste natalizie. Il lavoro quotidiano è fondamentale e c'è ancora tanto margine di miglioramento"

La squadra secondo te quanti margini di miglioramento ha? "Ancora tanto perché abbiamo dei giovani forti e con mentalità di crescita. In questa settimana abbiamo dimostrato che tutti sono importanti perché chi è stato chiamato i n causa , anche se  aveva giocato poco,  ha risposto presente".

Domenica andiamo ad affrontare il Como, una squadra importante: "Questo è un girone molto equilibrato. Andiamo ad affrontare una squadra costruita per fare un campionato di vertice, poi come sappiamo, nel calcio, non sempre si possono raggiungere i traguardi prefissati. Affronteremo la partita con convinzione e rispetto per l'avversaria e ce la giocheremo come abbiamo fatto sempre con tutti"