Verso Pistoiese-Fanfulla (domenica 13 novembre 2022, ore 14:30): Olandesina, attenta al Guerriero!
Lo stemma del Fanfulla
A cura di Giuseppe Livraghi
La tredicesima giornata del girone D di Serie D vedrà la Pistoiese cercare di conquistare la sua prima vittoria casalinga in questo campionato nel confronto che domenica prossima (fischio d'inizio alle ore 14:30) la vedrà ospitare il Fanfulla.
Il sodalizio lombardo occupa attualmente la settima posizione in graduatoria in compagnia del Corticella: dopo un eccellente avvio di torneo (quattro vittorie e tre pareggi nelle prime sette uscite), i bianconeri hanno conosciuto un periodo cupo fatto di quattro giornate nelle quali hanno raccolto un solo punto, salvo poi tornare al successo proprio lo scorso turno, battendo per 3-0 il "fanalino di coda" Salsomaggiore fra le mura amiche della "Dossenina".
La formazione lodigiana ha finora conseguito diciannove punti (frutto di cinque vittorie, quattro pareggi e tre sconfitte, con sedici reti realizzate a fronte delle undici incassate): più che decente il bilancio fuori casa, ammontante a nove punti conseguiti in sei gare (risultato di due vittorie, tre pareggi e un'unica sconfitta, con cinque goal fatti e altrettanti subiti).
Allenata dall'ex professionista Emilano Bonazzoli (esperienze da giocatore in Serie A con le casacche di Brescia, Parma, Hellas Verona, Reggina, Sampdoria e Fiorentina, che può pure vantare una presenza in Nazionale maggiore), la compagine laudense ha quali migliori marcatori Ciro De Angelis e Giorgio Siani, ambedue finora a segno quattro volte ed entrambi in goal nella vittoriosa gara con il Salsomaggiore.
Benché assente dai campionati professionistici dalla lontana stagione di Serie C-2 1985-'86 (quando retrocesse in Interregionale classificandosi al terzultimo posto nel girone B, a una sola lunghezza dalla "zona salvezza"), il Fanfulla è una delle società storiche del panorama pallonaro lombardo: sorto nel 1908 quale sezione calcistica della polisportiva Associazione Sportiva Ginnastica Fanfulla 1874, il club bianconero può vantare la partecipazione a dodici edizioni del campionato di Serie B a girone unico (benché l'ultima relativa alla remota annata 1953-'54), addirittura affrontando la Roma nella stagione 1951-'52 (unica disputata in cadetteria dalla formazione capitolina), fermandola sul'1-1 a Lodi alla ventesima giornata, il 3 febbraio 1952.
Un ulteriore periodo aureo venne vissuto nella prima metà degli anni Ottanta, quando nel 1982-'83 venne conquistata la promozione in Serie C-1 (grazie al raggiungimento del secondo posto nel girone B di Serie C-2, alle spalle del Legnano) e l'annata successiva addirittura la Coppa Italia di Serie C, piegando l'Ancona nella doppia finale (0-0 all'andata a Lodi l'8 giugno 1984, successo per 2-0 dopo i tempi supplementari nelle Marche sette giorni più tardi), diventando la prima compagine a conquistare il trofeo pur retrocedendo dalla terza alla quarta divisione.
Infatti, la Serie C-1 1983-'84 si concluse con l'immediato ritorno dei laudensi nella categoria inferiore, per via del penultimo posto (a quattro punti dalla "zona salvezza") nel girone A: oltre al trionfo in Coppa, di quella stagione resta tuttora vivo il ricordo della gara d'esordio stagionale in campionato, che il 18 settembre 1983 vide il club lombardo ospitare il Bologna (reduce dalla doppia retrocessione dalla Serie A alla terza divisione), cedendo per 2-3.
Espressione di Lodi (città di poco più di quarantaquattromila abitanti sostanzialmente equidistante in linea d'aria da Milano, Pavia e Piacenza), il Fanfulla prende il suo nome da Fanfulla da Lodi (Giovanni Bartolomeo Fanfulla, in realtà nativo della vicina Basiasco), uno dei tredici cavalieri italiani che sconfissero i francesi nella storica disfida di Barletta del 1503: il soprannome della formazione è, dunque, "Guerriero".
La maggiore rivalità è quella con il Sant'Angelo (società espressione di Sant'Angelo Lodigiano, cittadina di tredicimila abitanti distate da Lodi tredici chilometri), con il quale viene disputato il derby del Lodigiano, andato in scena varie volte nei campionati dilettantistici, nonché in due stagioni di Serie C-2 (per la precisione, nel 1978-'79 e nel 1982-'83).
Meno sentite ma comunque accese le sfide con il Pavia, il Codogno, il Sancolombano e le compagini cremasche (Pergolettese -ex Pergocrema ed ex Cremapergo- e Crema).
Tra i vari campioni che in passato hanno vestito la maglia bianconera menzioniamo (a titolo esemplificativo, ma affatto esaustivo) Giampiero Marini, iridato con la Nazionale Azzurra nel 1982 e "fanfullino" a inizio carriera, nella stagione di Serie D 1968-'69.