Vent'anni fa il mercato scoppiettante di Giovanni Rosati per l'ultima serie B

26.01.2022

di Athos Querci

16/7/2001 a Villa Cappugi. Da sx: Tallarida, Baccelli, Nencini, Rosati, Pisaneschi, Dozzi.
16/7/2001 a Villa Cappugi. Da sx: Tallarida, Baccelli, Nencini, Rosati, Pisaneschi, Dozzi.

C'è grande curiosità e fiducia di sapere quali saranno i colpi di mercato di questo fine gennaio 2022 della nuova Pistoiese. Il budget illimitato della dirigenza tedesca è affidato a Giovanni Rosati, che non è un volto nuovo per gli sportivi pistoiesi. Infatti esattamente proprio 20 anni fa il presidente Luciano Bozzi si affidò a lui per costruire la squadra al suo terzo anno consecutivo in serie B. Ma purtroppo sarà l'ultimo vissuto in cadetteria perché la Pistoiese retrocesse e da quel momento, come miglior risultato, ha ottenuto un 6° posto in C1 nel 2004-05. Ma Rosati, per chi ha vissuto da vicino l'era Bozzi, è rimasto impresso per la grande facilità con la quale riuscì a cambiare continuamente le "figurine". Fu una vera rivoluzione. Venne confermato l'allenatore gentiluomo Walter Nicoletti (scomparso nel 2019 a 67 anni), ma dei giocatori dell'anno precedente ne rimasero solo 11: Akassou, Baiano, Bellini, Bianchini, Biancone, Cimarelli, Ferro, Negro Frer, Perrone, Riccio Vincenzo e Zini. Anche le cessioni 11 e alcune sanguinose: Bellotto (alla Salernitana), Amerini (Palermo), Aglietti (Arezzo), Bizzarri (Brescello), Mazzoli (Pesaro), Barzagli (Ascoli), Allegri (Aglianese), Guzzo (Cosenza), Lillo (Nocerina), Bianchi (Varese) e Dei (Crotone). Fuochi d'artificio per gli acquisti. Banchelli (di ritorno dall'Empoli), Bettella (Viterbese), Vigiani (Lodigiani), Ginestra (Modena), Ostopany (Osijekd-Croazia), Bisoli (Brescia), Carbone Francesco (Avellino), Consonni (Rimini), Desole (di ritorno dal Prato), Balli (Ternana), Piovanelli (Cittadella), Mela (Ravenna), Garba (Zurigo), Bonora (Fiorentina, ma non giocò mai), Monterastelli (portiere dall'Imolese ma anche lui nemmeno una presenza). A mercato chiuso verso novembre ecco anche Espinal (Atalanta), Gelson (Rondinella), Carbone Angelo (svincolato, un ritorno), Micco (L'Aquila), Merlo (Viterbese). A gennaio 2002, se ne vanno Biancone (all'Ascoli), Ginestra (Padova), Espinal (0 presenze e torna a Bergamo), Garba (Martina). L'acquisto dell'ucraino Koltsov sarà ininfluente (solo qualche panchina) e anche quelli di Emmanuel Cascione (dal West Ham) e di Zlatan Muslimovic (Udinese) sembrano delle prese in giro perché non ritenuti (a torto) all'altezza. Quest'ultimi due faranno una grande carriera, ma in quest'anno non riuscirono a incidere. Correva l'anno 2001-2002. Fu l'anno del record di Andrea Bellini che finalmente raggiunse nelle presenze il mitico Romolo Tuci, fu l'anno della scomparsa del presidentissimo Marcello Melani, e fu anche l'anno dell'entrata in vigore dell'Euro. Fu l'anno, per la Pistoiese, dell'addio alla serie B.