Vade Retro...Olbia

di Athos Querci

Ci sono momenti in cui non si riesce a giocare come si vorrebbe, per tanti motivi. Ritardo nell'aver completato una squadra con tante novità, con un allenatore nuovo, senza aver potuto fare un utile pre-campionato (una volta si giocavano 3/4 amichevoli più la Coppa Italia). Aggiungi qualche infortunio, qualche giovane che deve ancora rendersi conto che non gioca più in un campionato di ragazzi e poi, naturalmente, la Lega che ha sempre intuizioni cervellotiche. Quest'anno ha chiuso il mercato il 5/10 e ha pensato bene di fare un calendario dove nelle prime 10 partite ha infilato tre turni settimanali. Così un allenatore per preparare una gara, quasi ogni settimana, ha "ben" due giorni a disposizione. Questo vale per tutte le squadre, anzi, per quasi tutte, perchè diverse (praticamente proprio quelle incontrate dalla Pistoiese) hanno da recuperare 1/2 partite e quindi questo tour de force se lo sono risparmiato. Mercoledì 11 scorso, a Vercelli (squadra che si riposava dal 25/10), il mister arancione è stato costretto a fare un corposo tournover, facendo giocare coloro che fino ad ora avevano giocato poco. Le cosiddette seconde linee non si sono tirate indietro, hanno dimostrato di essere affidabili, si è vista tanta energia e tanta volontà che fa onore a questi millenials. Ma tutto ciò non è servito a niente perchè la Pistoiese ha perso ancora una volta con lo zampino di un rigore inesistente. Domani Frustalupi dovrebbe far rientrare dal 1° minuto Valiani, Romagnoli, Simonti, Solerio, Spinozzi, Cesarini. Ci sarà il ballottaggio tra Gucci e Chinellato, Simonetti è ancora ai box e Mazzarani è squalificato. Gli arancioni ricevono l'Olbia che per il momento non ha mai vinto e qui siamo tutti autorizzati a fare tutti i debiti scongiuri perchè i sardi sono anche la nostra bestia nera. Al "Melani", su 10 partite ha ottenuto 3 vittorie e 5 pareggi. "Per finire" lo scorso campionato giocammo sull'isola il 23/2 e poi scoppiò la pandemia, domani incontriamo di nuovo l'Olbia e ricomincia il lockdown. E' proprio il caso di pronunciare la simpatica espressione latina: Vade Retro....