Una cinica Pistoiese passa a Crema 0 - 1 ed accorcia sulla capolista Giana

Un momento della gara di Crema

di Graziano Breschi

Con cinismo ed un po' di buona sorte la Pistoiese vince a Crema e si porta a nove punti dalla Giana Erminio fermata ieri sul pareggio, nell'anticipo, dal Mezzolara. Non è stata la miglior edizione degli arancioni e forse in caso di risultato diverso il nostro commento, onestamente, sarebbe stato tdi altro tenore. Nel calcio comunque conta il risultato e questo è dalla parte della Pistoiese. Resta la prestazione agonisticamente valida degli uomini di Consonni che non si sono mai tirati indietro e che hanno lottato tenacemente su ogni palla per l'intero incontro. Forse sulla compagine arancione ha pesato pure la responsabilità della conquista a tutti i costi dei tre punti per accorciare sulla Giana che fra sette giorni arriverà al Marcello Melani.

Partenza lenta della gara con le due squadre che si studiano. La Pistoiese è assai attendista e aspetta i locali nella propria metà campo. Al 15' il primo dei tanti pericoli corsi dagli arancioni, con Cerri che però non inquadra la porta. Al 29' colpo di testa di Abbà con Urbietis che para in due tempi. Ancora pericolosa la squadra bianconera quando colpisce il palo alla destra del portiere, si accende una gran mischia ma nessuno riesce a dare la zampata decisiva. Al 39' ancora Urbietis protagonista quando va a chiudere su Ricozzi lanciato a rete. Quando sembra che la Pistoiese sia alle corde ecco, inaspettatamente, il vantaggio. Macrì che fino ad allora non aveva minimamente inciso, conquista palla sulla metà campo, si propone con uno strappo in verticale, semina un paio di avversari e con un sinistro al fulmicotone infila la palla dove Aiolfi non può arrivare. Gran gol, come solo un genio della categoria può permettersi. Si va al riposo sullo 0 - 1.

Nella ripresa sembra attenuarsi la spinta dei locali, che nel primo tempo hanno speso tanto, e nella prima mezz'ora non ci sono particolari problemi per la porta pistoiese. Il tecnico bianconero fa però una serie di cambi che ravvivano la manovra e gli ultimi minuti ridiventano una sofferenza per la retroguardia arancione. Al 74' paratona di Urbietis sugli sviluppi di un angolo, sulla respinta Cerri da non più di due metri spara, incredibilmente, alle stelle. Al minuto 85 miracolo del portiere lituano su conclusione di Recino. Ancora due occasioni per gli uomini di Bellinzaghi, entrambe con Colonna che per pochi centimetri non inquadra la porta. Finisce dopo cinque minuti di recupero con gli arancioni che si abbracciano a metà campo.

Quarta vittoria consecutiva per gli uomini di Consonni che si avvicinano alla capolista e che nella gara odierna hanno anche usufruito del fattore C, che nel calcio, così come nella vita, è indispensabile. Ora testa alla gara di mercoledì quando arriverà al Marcello Melani il Sant'Angelo, per poi preparare adeguatamente la partita di domenica prossima con la Giana Erminio.

A.C.CREMA 1908 (4-1-4-1): Aiolfi; Cerri, Bajic, Brero,Tosi(74' Madiotto); Ricozzi; Abbà (67' Meleqi), Bignami, Melchiorri(61' Colonna),Nesci(67'Groppelli); Recino. A disposizione: Peschieri, Spaneshi, Grassi, De Milato, Lovaglio, Gallo. Allenatore: Stefano Bellinzaghi.

U.S. PISTOIESE 1921 (4-3-1-2): Urbietis; Pertica, Davì, Biagioni, Arcuri; Andreoli, Caponi, Mehic; Macrì(79' Boccardi); Barzotti, Di Biase (79 P. Vassallo). A disposizione: Valentini, Basani, Frroku, Ennasry, Avdillari, Sighinolfi, Florentine. Allenatore: Luigi Consonni

Arbitro: Riccardo Dasso di Genova - Assistenti: Riccardo Liotta di San Donà di Piave e Marco Fontana di Schio

Marcatori: 42' Macrì

Angoli: 9 - 4 Ammoniti: Abbà, Bajic del Crema, nessuno della Pistoiese - Recupero: 1° t. 2'; 2° t. 5'