Una bella Pistoiese,incredibile, ma vero, esce sconfitta dal Pontedera: 0 - 1
di Athos Querci
La Pistoiese esce dalla Coppa Italia battuta dal Pontedera da un rigore dubbio, ma è una sconfitta che non fa male. Prima di tutto perchè meritava di vincere (e quindi di passare il turno) per aver giocato una partita di grosso spessore tecnico agonistico e poi perchè l'arbitro ci ha messo del suo non punendo (oltre alla concessione di un rigore generoso) a dovere la fallosissima squadra del Pontedera. Almeno 6 nitide palle gol a favore degli arancioni, un rigore a favore (qui l'arbitro Zingarelli non poteva non concederlo), purtroppo sbagliato da Surraco, un dominio continuo. I giovani ragazzi di Indiani corrono, lottano su ogni palla e usciranno giustamente tra gli applausi. Indiani a fine partita, che non è mai incline a fare tanti complimenti, ha il sorriso sulle labbra e dichiara apertamente: "non mi aspettavo una Pistoiese così bella". Alla vigilia era preoccupato ma, con i necessari rinforzi, crediamo proprio che saranno gli altri a doversi preoccupare. La Pistoiese ha tanti ragazzi giovani che credono molto nel loro allenatore e stanno crescendo, la società con parsimonia ma anche con intelligenza consegnerà al mister una "rosa" che darà del filo da torcere a tutti.
Al 13° un perfetto scambio Ferrari- Surraco consegna a quest'ultimo la palla per battere a reteama viene spintonato in area. Sul dischetto va lui stesso ma il tiro è fuori. Non passano nemmeno due minuti che Hamlili, dopo uno scambio con Ferrari (ancora lui) si trova a due metri dal portiere ma quest'ultimo riesce a deviare miracolasamente. Al 21° ancora Hamlili spara un bolide e il portiere devia in corner. Al 25° (toh, c'è anche il Pontedera) ci prova su punizione, ma Zaccagno è reattivo. La Pistoiese non riesce a trattenere i suoi istinti garibaldini e sfiora al 41° con Surraco il vantaggio, un suo colpo di testa su cross di Hamilil fa gridare al gol. Dopo 8' della ripresa il "fattaccio." Posocco crossa in area, Regoli con il braccio attaccato al corpo tocca con la mano. Rigore che Grassi trasforma. La partita s'infiamma e l'arbitro perde il controllo. Il Pontedera mena, ma i giovani della Pistoiese non hanno paura. Al 74° una cannonata di Regoli è parata ancora una volta da Contini e sul conseguente calcio d'angolo il nuovo entrato Vrioni non riesce, da un metro, a mettere dentro. Entrano anche Boggian e Eleuteri a dare una mano in attacco, ma il risultato non cambia. Il Pontedera vince, passa il turno, ma è la Pistoiese che dimostra di essere una bella squadra.