Sofferta ma preziosa vittoria: la Pistoiese batte l'Arzachena 1 - 0

14.04.2018

Le due squadre si salutano prima del fischio d'inizio

di Graziano Breschi

Dopo tanti elogi e pochi punti rimediati nelle precedenti partite, oggi, contro l'Arzachena, è arrivata la vittoria con una prestazione assai sofferta. Tre punti, di un metallo lucidissimo - strappati con i denti al cospetto di una formazione rognosa come si è rivelata essere quella dell'Arzachena - che proiettano la squadra di indiani dentro ai playoff, sfruttando anche i passi falsi di Olbia e Giana Erminio. Certo eravamo stati abituati a vedere gli arancioni tenere per larghi tratti il pallino del gioco, mentre oggi i ragazzi di Indiani hanno dovuto subire, specialmente nella seconda frazione, la determinazione dei biancoverdi ospiti che hanno spinto con veemenza e che avrebbero meritato anche la spartizione della posta. Intanto prendiamoci i tre punti che possono dare morale per affrontare la bagarre delle ultime tre partite, di cui due in trasferta e una in casa. Indiani fa scendere in campo quella che attualmente è la migliore formazione, complici anche le assenze per infortunio di Vrioni e De Cenco, e piazza Surraco dietro a Ferrari. Avvio di gara sonnacchioso, con le due squadre che sembrano studiarsi. Al 12', poi, in una delle rare proiezioni nell'area ospite, Surraco perde malamente il pallone; se ne impossessa però Regoli che viene steso. Rigore ineccepibile. Dal dischetto, questa volta, El Loco Ferrari non sbaglia e porta in vantaggio gli arancioni. La reazione dell'Arzachena c'è ma la squadra non possiede la necessaria lucidità e il primo tempo si conclude senza particolari pericoli per Zaccagno. Di tutt'altra natura la prestazione dei sardi nel secondo tempo. Innanzi tutto, conquistano il possesso del gioco e spesso gli arancioni sono costretti nella propria metà campo. Ci vuole tutta la reattività di Zaccagno quando, al 55', si oppone con straordinaria bravura alla conclusione del gigante Vano dall'area di porta. Al 61',  gli uomini di Giorico  dilapidano un'altra occasionissima  da due metri con Curcio che sbaglia il tap-in su respinta del poriere arancione. Dagli spalti il pubblico invoca qualche cambio e di questa opinione è pure Indiani che immette forze fresche: dentro Papini e Minardi per Surraco e Nardini. Anche l'Arzachena mette un trequartista di gamba, Bertoldi, per dare ancora più incisività all'azione offensiva. Si fa male Zullo, non perfettamente guarito dall'infortunio di Piacenza, e quindi dentro Nossa. Il finale è da cuori forti con la Pistoiese asserragliata nella propria area e i sardi a buttare palloni dentro dalle fasce. L'ultima clamorosa occasione al minuto 89 con Curcio, il migliore degli ospiti, che colpisce in diagonale facendo la barba al palo. Proteste dei sardi nel recupero per un rigore non concesso su Bertoldi, ma l'arbitro sembra assai vicino all'azione. Dopo cinque minuti di recupero arriva il liberatorio triplice fischio finale. Intanto, quello che era il primo traguardo della stagione, la salvezza, è stato raggiunto.

PISTOIESE (4-4-1-1) - Zaccagno; Mulas, Zullo (70' Nossa), Quaranta , Regoli; Luperini, Nardini(63' Minardi) , Picchi (89' Tartaglione), Hamlili; Surraco(63' Papini), Ferrari. A disposizione: Biagini , Zappa, Minardi, Rafati,Tartaglione, Sanna, Sadotti, Dosio, Nossa, Papini, Cauterucci, Cerretelli, Dosio, Sallustio. Allenatore: Paolo Indiani

ARZACHENA COSTA SMERALDA CALCIO (4-4-2) - Rutzittu; Bonacquisti, Piroli, Nuvoli, Peana, Casini ( 68'Bertoldi), Trillò, Sbardella, Lisai(81' Musto). A disposizione: Cancelli, La Rosa, Maestrelli, Aiana, Bertoldi, Arboleda, Taufer, Cardore, Varricchio, Musto, Curcio, Vano .Allenatore: Mario Giorico

Arbitro: Marco Rossetti di Ancona - Assistenti: E. Montanari di Ancona e A. Zampese di Bassano del Grappa di Maniago

Marcatori: 14' Ferrari (R)

Spettatori: 719 di cui 2 da Arzachena - Angoli: 2-12 - Ammoniti: della Pistoiese, Casini dell'Arzachena - Recupero: 1° t. 0' 2° t. 5'