Sconfitta immeritata della Pistoiese, a Meda, contro il Renate: 1 -0
di Graziano Breschi
Dopo 9 gare da imbattuta arriva, per la Pistoiese, una sconfitta assolutamente immeritata. La rete che decide il match, bella ma con il crisma del tiro della domenica, giunge nel finale quando tutto lasciava presumere che la partita finisse sul nulla di fatto, visto il regnante equilibrio fra le due contendenti. La squadra di Pancaro anche oggi ha fatto la sua brava partita e per lunghi tratti ha tenuto il possesso del gioco. Le occasioni sono state, se vogliamo, più per gli arancioni che per i locali. Questa Pistoiese ha dimostrato ancora una volta di essere compagine rognosa contro cui si gioca male. Nonostante l'assenza di un giocatore importante come Bordin il mister calabrese riesce a dare il solito assetto granitico seppur l'acerbo Cerretelli non abbia le stesse caratteristiche del ragazzo ex Roma.
Primo
tempo avaro di emozioni. Le due squadre si temono e l'atteggiamento assai
coperto lo dimostra. E non può essere diversamente visto che si affrontano la
seconda e la terza difesa del campionato. Le occasioni migliori,
ce le hanno gli arancioni, prima con un pallonetto da posizione defilata di
Gucci che finisce di poco a lato e poi con Ferrarini con un diagonale
impreciso. Il Renate si sveglia sul finire della prima parte con un gran tiro
del pericoloso Galuppini su cui Pisseri respinge in tuffo.
La
ripresa inizia con i neroazzurri locali più votati all'offensiva ma è sempre la
Pistoiese ad andare vicina al gol con una bella iniziativa di Valiani al 51' non
finalizzata prima da Gucci e poi da Ferrarini. Il Renate si fa vedere soprattutto con il fantasista Kabashi
che crea qualche problema sull'out
destro ed è proprio l'italo - albanese al 59', con un bel sinistro dai 20 metri
a scheggiare il palo alla sinistra di Pisseri. La partita non bella, ma
combattutissima, sembra poter terminare sul risultato di parità a meno di un
colpo della domenica che puntualmente si verifica al minuto 82 quando su
combinazione De Sena - Galuppini quest'ultimo colpisce di controbalzo un pallone
non facile da addomesticare che conclude la sua corsa dove Pisseri non può arrivare.
Veemente la reazione degli arancioni con Pancaro che ricorre a tutte le sostituzioni irrobustendo la fase offensiva. Sfortunatissimi all'88' quando Valiani da fuori area lascia partire un gran destro che rasenta la porta dei neroazzurri. Nei minuti di recupero ci si mette anche Satalino, il giovane portiere del Renate, che compie un autentico miracolo su colpo di testa in mischia di Gucci, poi il non convincente Zufferli sorvola su un fallo commesso su Vitiello in piena area. Prima del triplice fischio c'è pure l'espulsione di Morachioli per un intervento a gamba tesa.
Termina con la vittoria del Renate che scavalca il Pontedera e si colloca al secondo posto inclassifica. La Pistoiese non esce, però, assolutamente ridimensionata e proprio nel giorno della sconfitta mostra di avere gli attributi giusti per affrontare con ambizioni il finale di stagione. Domenica arriva il Siena al Marcello Melani per una gara che si annuncia fin da ora assai vibrante.
A.C. RENATE 1947 (3-5-2): Satalino; Damonte, Marchetti, Possenti; Pizzul (90' Militari), Rada, Ranieri (90' Magli), Anghileri (dal 73′ st Guglielmotti) , Kabashi; Sorrentino (73′ st De Sena), Galuppini (85' Plescia). A disposizione: Crosta, Banyia, Scaccabarozzi. Allenatore: Aimo Diana
U.S. PISTOIESE 1921 (3-5-2): Pisseri; Capellini, Camilleri, Terigi (71' Dametto); Ferrarini, Cerretelli (71' Spinozzi - 86' Cappelluzzo), Vitiello, Bortoletti (71' Morachioli) , Favale (86' Falcone); Valiani, Gucci. A disposizione: Salvalaggio, Spadoni, Mazzarani, Tempesti, Llamas, Cappellini. Allenatore: Giuseppe Pancaro
Arbitro: Luca Zufferli di Udine- Assistenti: E. F. Cleopazzo e G. Matera di Lecce
Marcatori: 82' Galuppini
Note: terreno leggermente allentato - Ammoniti: Camilleri, Terigi, Spinozzi della Pistoiese - Espulsi: Morachioli - Angoli: 3 -3 - Recupero: pt 1'/ st 5'