Quei bambini cambogiani con la maglia arancione della Pistoiese.

di Graziano Breschi

Chi pensa che "Jimmy" Canonaco sia, soltanto, quel ragazzo scanzonato e brillante che sa intrattenere platee con simpatiche battute si sbaglia di grosso. Noi che lo abbiamo conosciuto sui banchi di scuola sappiamo quante e quali sono le sue qualità di ragazzo sensibile e votato ad aiutare gli altri, soprattutto quelli più svantaggiati.

Recentemente Jimmy, che molti conoscono come speaker dello stadio, si è trasferito per un breve periodo nel misterioso e per tanti versi sfortunato paese del sud-est asiatico. GianMarco, questo il suo vero nome, da tempo covava il desiderio di fare qualcosa di molto serio: aiutare i bimbi di un paese povero, così si è recato in Cambogia. Vi chiederete perché l'attenzione di Jimmy si sia rivolta proprio verso questo lembo del mondo. Tutto nasce dal contatto che ha stabilito con Viva La Vida Onlus che dalla fine del 2017 ha iniziato a costruire il Viva La Vida Cultural Center in un piccolo villaggio che dista a 110 km dalla capitale e in questo breve video possiamo vedere i risultati straordinari ottenuti in soli 2 anni. In questo momento in Italia la stagione è invernale, ma là il sole è cocente: 32 gradi fissi, 35 quelli percepiti. La stagione è aridissima e la siccità alle stelle. Manca l'acqua! Ecco dunque l'idea: costruiamo un pozzo! Servono fondi per raggiungere l'obiettivo. La Pistoiese e Pistoia certamente sono parte attiva di questo progetto. Il contributo anche di molti cittadini ed imprenditori che hanno raccolto l'appello per questa grande emergenza farà diventare, l'idea, realtà. Significativo quanto raccontato da Jimmy: "Quei bambini,vivono in condizioni assurde, zero igiene, zero istruzione e come se non bastasse molti di loro hanno genitori che non sono in grado di provvedere al loro sostentamento ma grazie alla sensibilità dei tantissimi volontari e dei contribuenti, anche pistoiesi, da oggi potranno sperare in un futuro migliore".

La Pistoiese è voluta essere al fianco di Jimmy donando i completi gara arancioni, per una intera squadra. Ora quei ragazzi cambogiani possono giocare con "maglie vere", per giunta arancioni, e per loro è già un mezzo miracolo! Forza Jimmy siamo tutti con te!!