Pistoiese, una sconfitta immeritata, che fa male. Col Pescara finisce 1 - 3
Una fase della partita col Pescara
di Graziano Breschi
Le speranze di una salvezza diretta tramontano in una tiepida serata primaverile. Questa sconfitta certifica che la permanenza in categoria passerà attraverso la lotteria dei playout. Rimarrà solo da vedere in quale posizione saranno affrontati. Certo la possibilità di disputare il ritorno in casa potrebbe rappresentare un cospicuo vantaggio visto che a parità di risultato prevale il posto migliore occupato in classifica. La partita di questa sera è stata condizionata da tanti fattori: l'impegno mentale di dover ottenere a tutti i costi i tre punti che per una squadra così giovane può rappresentare un grande ostacolo, l'avversaria che si è dimostrata compagine di assoluto valore e che non ha regalato assolutamente niente, infine l'arbitraggio che ha condizionato pesantemente, l'andamento della gara, soprattutto nella prima frazione quando il sig. Arace ha preso decisioni cervellotiche. Da notare che questo arbitro è alla quarta stagione in categoria, con solo sei presenze in trentasette gare, quando i suoi colleghi ne hanno perlomeno il doppio. Una scelta veramente sbagliata da parte del designatore.
La partenza degli arancioni, sospinti da un pubblico eccezionale, è assai promettente. Dopo nemmeno un minuto una azione orchestrata fra Di Massimo e Martina porta quest'ultimo al cross a centro area dove Bocic non arriva a deviare un pallone preziosissimo. Gli uomini di Alessandrini sono assai attivi e padroni del campo. Al 13' punizione di Di Massimo dal vertice dell'area, bello ma centrale il suo tiro bloccato in presa alta dal portiere. Al 15' l'arbitro non concede il vantaggio agli arancioni lanciati a rete ma concede invece la punizione dal limite senza peraltro ammonire Drudi per il brutto fallo da dietro. La punizione battuta da Di Massimo finisce in rete ma l'arbitro annulla per un presunto fallo di Folprecht. Al 21' il Pescara che finora poco aveva fatto passa in vantaggio con D'Ursi che in diagonale trova un destro dai 25 metri che finisce nell'angolino alto dove Seculin non può arrivare. Reagisce la Pistoiese e al 30' Di Massimo sfiora il palo alla destra di Sorrentino. Gli arancioni non ci stanno e al 38' rimettono le sorti in parità con una autorete di Drudi che, contrastato da Moretti, devia nella sua porta un cross di Di Massimo. Il pareggio dura veramente poco perché al 44' l'elegante Clemenza dopo azione insistita rimette al centro trovando l'ex Ferrari che sovrasta Sottini e di testa schiaccia in rete. L'ennesimo gol subito sui palloni alti come ci ha purtroppo abituati la squadra arancione.
La ripresa inizia nel peggiore dei modi, al 54' il neo entrato Illanes sfrutta un errore difensivo e sul filo del fuorigioco porta a tre i gol abruzzesi. E' il gol che taglia le gambe agli uomini di Alessandrini che nonostante un impegno encomiabile subiscono il contraccolpo psicologico. Il mister prova diverse sostituzioni ma la partita è ormai indirizzata e di emozioni non se ne provano più e per una squadra smaliziata come il Pescara è gioco facile condurre in porto il risultato.
La cosa forse più bella della serata il lungo applauso riservato alla squadra da un pubblico numerosissimo e passionale che ha più volte chiamato i ragazzi sotto la tribuna. Ora testa a Lucca dove ci sarà da affrontare una squadra in piena salute che ha matematicamente ottenuto la partecipazione ai playoff.
U.S. PISTOIESE 1921 (3-4-1-2): Seculin; Moretti, Portanova (86' Nica), Sottini; Mezzoni (56'Pinzauti), Marcucci, Folprecht (72' Pertica), Martina; Suciu; Bocic, Di Massimo (72' D'Antoni). A disposizione: Pozzi, Crespi, Castellano, Florentine, Paolini, Venturini, Di Matteo. Allenatore: Marco Alessandrini.
DELFINO PESCARA 1936 (3-4-2-1) Sorrentino; Drudi, Ingrosso, Frascatore; Cancellotti, Pompetti, Pontisso (74 Diambo), Ierardi (46' Illanes); Clemenza (87' Memushaj), D'Ursi (72' Rauti); Ferrari(85' Cernigoi) A disposizione: Iacobucci, Rasi, Veroli, Nzita, Kuqi, Blanuta Lazcano. All. Zauri
Arbitro: Mario Davide Arace di Lugo di Romagna - Assistenti: Michele Piatti di Como e Ivano Agostino di Cinisello Balsamo - Quarto Ufficiale: Silvia Gasperotti di Rovereto
Marcatori: 21' D'Ursi, 38' Drudi (A), 44' Ferrari, 54' Illanes
Angoli: 4 - 3- Ammoniti: Alessandrini, Pertica della Pistoiese, Ierardi del Pescara -- Recupero: 1° t. 0' 2°t 3'. Spettatori: 1517 di cui 53 ospiti