Pistoiese, Rosati: “Potrebbe arrivare la ciliegina sulla torta”

01.02.2022

di Graziano Breschi

Accompagnato dall'Amministratore Delegato avv. Alessandro Gammieri, il direttore Gianni Rosati ha voluto incontrare la stampa per commentare le operazioni di mercato appena portate a termine.

Il direttore prima di addentrarsi sul mercato ha voluto togliersi un sassolino dalla scarpa: "Vent'anni fa non c'era questa aria che si respira a Pistoia, vedo troppo scetticismo verso la società e verso la squadra. Si deve capire che siamo tutti sulla stessa barca e se vogliamo uscirne dobbiamo rimanere uniti. Tutti i componenti la nuova società vogliono la salvezza della squadra. Vorrei che anche la città e la tifoseria ci aiutassero a raggiungere questo obiettivo".

Per quanto riguarda le operazioni di mercato abbiamo trovato delle difficoltà anche dovute alla operatività che mi è stata concessa solo venerdì ( causa intoppi burocratici legati alle fideiussioni N.d.R.). Avevo già intavolato le trattative ma le ho portate a termine solo ieri a Milano. Credevo di poter chiudere anche un'altra trattativa oltre a quelle che conoscete ma spero di poterla chiudere a breve e sarebbe la ciliegina sulla torta (dovrebbe essere Antonino Barillà 34 anni quasi 400 partite fra serie A e B e un grande talento calcistico).

Come mai direttore sono stati ceduti tanti giocatori? "Alcuni sono andati via perché diffidenti nei confronti della nuova proprietà, altri non si riconoscevano nel nuovo progetto. Onestamente molti di loro non mi piacevano. Avevo visto la squadra a Fermo e non mi aveva convinto: una difesa senza energia, un centrocampo senza cambio di passo e un attacco inesistente. La mia filosofia vuole un calcio propositivo, per questo ho preso difensori rapidi da affiancare ai due giovani provenienti dall'Inter che mi sembrano molto interessanti».

Tutti quei nomi importanti che si vociferavano nei giorni scorsi come mai non sono arrivati? " Confermo che le le voci erano assolutamente vere, le trattative fallite per Santini e Settembrini sono dipese dal cambio operato dal Padova con il cambio di direttore sportivo. Con Sogliano avevo un rapporto e stavo per prendere entrambi, poi è arrivato Mirabelli che ha deciso di non cederli. Porcino è bene che non sia arrivato perchè non credeva nella società, Aveva paura di non essere pagato. Valdifiori? Prendo solo giocatori che conosco e lui non lo conoscevo. Un altro giocatore che mi interessava era Fofanà, ma è saltato all'ultimo istante. Bindi? Non ha accettato la nostra offerta ».

Nel pomeriggio la US Pistoiese 1921 con un breve comunicato ha l'acquisto di Simone Di Matteo attaccante classe 1999 svincolato, lo scorso anno in serie D