Pistoiese, prova incolore ed anche il Teramo espugna il Melani 1 - 2

09.10.2021

Sassarini, panchina a rischio?


di Graziano Breschi

Sembrava la partita giusta per la prima vittoria interna ed invece ancora una volta siamo a parlare di una sconfitta. Meritata, per giunta, perché, nonostante un grande impegno, i ragazzi che sono scesi in campo, non hanno saputo mai tirare nello specchio della porta. Certo la colpa della sconfitta non è solo dei calciatori ma va divisa anche con la conduzione tecnica che pure in questa occasione ha dimostrato evidenti limiti. In pratica la Pistoiese ha regalato il primo tempo all'avversaria, insistendo in un atteggiamento tattico che assomigliava ad un suicidio. Il 4-3-1-2 messo in campo ha permesso al Teramo di incanalare a suo piacere il match ed in sedici minuti gli abruzzesi hanno messo al sicuro il risultato con una doppietta che ha annichilito gli arancioni. I cambiamenti tattici arrivati poco dopo sono sembrati tardivi ed inadeguati con lo spostamento sulla fascia di un sempre più discutibile Mal. Il gol arrivato nel finale di prima frazione, da calcio piazzato, sembrava poter preludere al pareggio ma con oltre cinquanta minuti ancora a disposizione non si è mai riusciti a calciare in porta, l'unico modo per realizzare i gol.

L'inizio è da shock, 7' veloce azione dei biancorossi da destra a sinistra dove Viero dal vertice dell'area spara un diagonale dove Pozzi non può arrivare. Ma non è finita qui perché grazie ad un veloce contropiede favorita da una indecisione dell'esperto Sabotic, l'ex Prato e Aglianese Malotti mette alle spalle di Pozzi. Il Teramo arretra e controlla con buona disinvoltura. Le manovre della Pistoiese spesso troppo articolate portano a qualche calcio d'angolo. Su uno di questi al 40' Gennari svetta di testa e mette nel sacco.

Al rientro in campo Sassarini toglie Santoro, non certamente il peggiore, per inserire, finalmente Martina sulla fascia sinistra, ripristinando quello che ad inizio di campionato, visti gli acquisti, sembrava essere il modulo più adatto alla squadra. A centrocampo si posiziona Castellano spesso lontano dal vivo del gioco. La Pistoiese ci mette tanta foga e determinazione ma non basta, e le occasioni che vengono create al 16' con un bel cross radente di Martina, con Vano che cicca la conclusione al 35' e la mancata conclusione di Romano al 41' la dicono lunga sulle difficoltà della Pistoiese in fase conclusiva.

Finisce dopo sei minuti di recupero con gli ospiti, come al solito, festanti. Cinque le sconfitte in otto gare, di cui tre interne. Gli alibi, partenza in ritardo ed altro, cominciano ad annoiare anche perché queste situazioni si ripetono da diverso tempo. Ora c'è da vedere cosa vorrà fare la società riguardo d alla conduzione tecnica, che appare, sempre più, troppo "sognatrice". Questa squadra, con questi calciatori ha bisogno di tanta concretezza e basta, ce lo insegnano alcune squadre, di livello modesto, che ci precedono in classifica. Il tempo per riprendersi c'è , per carità, ma sarà bene non fare gli errori dello scorso anno.

U.S. PISTOIESE 1921 (4-3-1-2) Pozzi; Moretti (67' Mezzoni), Gennari,Sabotic, Sottini (89' D'Antoni);Mal(67' Stijepovic), Santoro (46' Martina), Romano, Castellano; Pinzauti (78' Ubaldi), Vano. A disposizione:Donini,Toselli, Tramacere, Deratti, Basani, Tempesti, Minardi. Allenatore: David Sassarini

S.S. TERAMO CALCIO (4-3-3): Tozzo, Hadziosmanovic , Piacentini, Bellucci, Rillo;Viero (28' Rossetti), Arrigoni, Cuccurullo; Malotti, Bernardotto (90' Fiorani), Rosso (50' Birligea) . A disposizione : Agostino, Viero, Surricchio, Mungo,Furlan, Di Dio, Montaperto. Allenatore:Federico Guidi

Arbitro:Mattia Ubaldi di Roma 1 - Assistenti: R. Caso di Nocera Inferiore e R. A. Grasso di Acireale - Quarto uomo: Lorenzo Vacca di Saronno

Marcatori: 8' Viero. 16' Malotti,41' Gennari

Angoli: 6 - 2- Ammoniti: Sottini, Pinzauti, Castellano, Sabotic, Gennari della Pistoiese,- Tozzo e Bernardotto del Teramo - Recupero : 1° t. 2' , 2° t. 5'