Pistoiese: prestazione insufficiente, sconfitta a Pontedera 2 – 0

12.09.2021

Crespi, il migliore fra gli arancioni

di Graziano Breschi

Chi si aspettava, e noi eravamo fra quelli, dei progressi rispetto alla promettente prestazione di domenica scorsa, è rimasto deluso. Poco, troppo poco, ha fatto la Pistoiese per non uscire sconfitta dal Mannucci. E non deve essere un alibi nemmeno il rigore sbagliato da Vano al 64' quando la squadra era sotto di un gol, perché l'eventuale pareggio è tutto da dimostrare che avrebbe potuto cambiare la dinamica della partita. Rimane, e questo è sotto gli occhi di tutti, una gara giocata col freno a mano tirato dove nessuno si è assunto  responsabilità e dove si è fatto un uso eccessivo del passaggio orizzontale e soprattutto della famigerata costruzione dal basso, che oltre a creare brividi ha rallentato la manovra offensiva. Per fare gol, è lapalissiano, bisogna andare verso la porta avversaria e non tornare verso la propria. Le tre squadre che abbiamo incontrato in sequenza, Olbia, Grosseto e Pontedera non usano questa pratica.

Inizio gara di marca granata, gli arancioni occupano la propria metà campo e controllano. Al 14' prima grossa occasione per gli uomini di Maraia che con Barba costringono Crespi alla deviazione in angolo. Al 22' bel colpo di testa di Sottini con Sposito che devia in angolo. Al 25' Magnaghi dal limite Crespi para in due tempi. Al 26' l'occasione più ghiotta per gli aracioni, Vano da pochi passi si fa stoppare dal portiere in angolo. E' il momento migliore della Pistoiese che al 26' sfiora il palo con un bel sinistro di Martina. Sul finire della prima frazione è il solito Magnaghi a impegnare il bravo Crespi che mette una pezza.

La ripresa che inizia con gli stessi protagonisti del primo tempo è un po' la replica dell'inizio gara, sono i granata ad attaccare con più insistenza, e così al 48' Barba con un elegante inserimento porta i granata in vantaggio dopo essersi liberato di due avversari. Lo scatenato Magnaghi, una delle solite scoperte del direttore Giovannini, al 53'colpisce il palo alla sinistra di Crespi e al 56' si ripete con un tiro dal limite fermato a terra. Al 64' l'episodio del rigore procuratosi dal generoso Vano su sgambetto di Espeche. Dal dischetto il gigante romano si fa ipnotizzare dal giova Sposito che saltella lungo la linea di porta . Il tiro, debole, viene deviato dall'ex Empoli. Gol sbagliato gol subito, come vuole la vecchia legge del calcio. Al 68' il raddoppio è di Magnaghi che dopo aver ingaggiato un duello personale con Crespi questa volta ha la meglio  quando calcia dal limite in diagonale dove il numero uno non può arrivare. La Pistoiese, subito il raddoppio, si sfalda ancora di più e se si eccettua una occasione capitata a Valiani, è praticamente assente dal campo. E' anzi il Pontedera a sfiorare la tripletta ma Crespi, il migliore dei suoi, e questo la dice lunga, si oppone a Magnaghi.

Continua la maledizione del Mannucci dove da venti anni la Pistoiese non vince. La prestazione odierna preoccupa perché vari uomini vedi Castellano, Romano, Santoro, giocatori cardine, non hanno reso come c'era da aspettarsi. Speriamo solo che sia stato un episodio. Naturalmente c'era da aspettarsi un inizio in salita, ma le apprensioni rimangono comunque, anche perché sabato prossimo, alle 17, 30, arriva la Reggiana, una corazzata assoluta, che vuole tornare prontamente in serie B.

U.S. CITTA' DI PONTEDERA (3-5-1-1): Sposito; Espeche , Matteucci, Shiba; Perretta, Barba (89' Catanese), Caponi, Milani,Benedetti(76' Marianelli); Mutton (63' Mattioli) ; Magnaghi(89' Benericetti). A disposizione: Angeletti, Nicoli, Santarelli,Parodi, Bardini,  Pretato, D'Antonio, Di Meo, Regoli. Allenatore: Ivan Maraia.

U.S. PISTOIESE 1921 (3-5-2) Crespi; Gennari , Ricci,Sottini; Moretti, Castellano (72' Valiani), Santoro, Romano (72' Mal), Martina; Stijepovic (54' Pinzauti) , Vano. A disposizione: Pozzi, Deratti, Tramacere, Pertica, Tempesti, Ubaldi, Martini, Basani, Renzi. Allenatore: David Sassarini

Arbitro:Mario Perri di Roma 1 - Assistenti: A. Barcherini di Terni e D. Cadirola di Milano - Quarto uomo: Leonardo Tesi di Lucca

Marcatori: 48' Barba, 68' Magnaghi

Angoli: 2 - 5 - Ammoniti: Shiba e Magnaghi del Pontedera, - Recupero : 1° t. 1 , 2° t. 5'