Pistoiese, pesante sconfitta con l’Ancona Matelica 0 - 4
di Graziano Breschi
Prima di addentrarci nell'analisi della partita vogliamo mettere in risalto il pietoso stato del terreno di gioco del Marcello Melani. Alla sesta di campionato, terza interna, il rettangolo presenta ancora larghe chiazze di erba secca, certo non un bel biglietto da visita per quella città che unanimemente è riconosciuta come capitale del verde. Nell'occasione odierna, fra l'altro, era presente pure Sky che trasmetteva in diretta la gara.
Passando all'incontro c'è da dire che è stata una vera e propria disfatta. Il poker calato dall'Ancona Matelica, compagine discreta ma non trascendentale, ci sta tutto. Mai gli arancioni hanno dato l'impressione di potercela fare e dopo un inizio appena promettente, colpo di testa di Vano a lato è bastato prendere il gol, dopo otto minuti, per andare in confusione e non trovare più il bandolo della matassa. Lo svantaggio, come già successo con la Reggiana ha gettato la squadra nello sconforto e al di là di qualche velleitario tentativo non c'è stata la reazione che ci si poteva aspettare. L'undici schierato da Sassarini con il 4-3-1-2, senza uomini di fascia ha intasato tutta la zona centrale, non trovando sbocchi per infastidire la retroguardia avversaria. E c'è pure da osservare che i quattro dietro sono stati tenuti in campo per quasi tutta la partita, Martina l'unico che sa sfruttare la fascia èentrato dopo l'ora di gioco. Una situazione che comincia a preoccupare e non poco, perché dopo sei partite, un terzo del girone di andata i punti sono soltanto quattro come le sconfitte, i gol subiti 12 quelli fatti 5. C'è rapidamente da invertire la rotta, magari prendendo qualche spunto dagli avversari odierni che praticano un calcio senza tanti orpelli, ma semplice ed efficace.
Pronti e via e Vano sfiora il vantaggio con un colpo di testa. Al minuto 8 marchigiani in vantaggio con Faggioli, sul filo del fuorigioco, dopo una veloce triangolazione. Al 14' colpo di testa di Tofanari alto. Chi si aspetta la reazione orange rimane deluso perché il restante tempo della prima frazione trascorre senza emozioni.
Inizio ripresa con gli ospiti subito pericolosi con Iannone che calcia in diagonale, la palla sfila a lato a fil di palo. Al 55' ancora i biancorossi con Gasperi da fuori, palla a lato. E' l'anticamera del raddoppio, al 60', Sabotic perde un pallone nella sua trequarti, rapido contropiede orchestrato da Rolfini che serve Faggioli per la doppietta personale. Mister Sassarini prova a portare qualche correttivo, seppur tardivo, ma la musica non cambia e in successione 77' e 88' arrivano gli altri due gol degli uomini di Colavitto, prima con Moretti, poi con Sereni, per lo splendido poker.
La partita a Siena di sabato prossimo non sembra delle più agevoli per il pronto riscatto, ma non ci sono da fare tanti calcoli. C'è, invece, da ricompattarsi, per interrompere un andazzo che, ahimè, somiglia tanto a quello sciagurato dello scorso campionato.
U.S. PISTOIESE 1921 (4-3-1-2) Pozzi; Gennari, Ricci, Sabotic, Sottini(84' Basani);Mal (64' Martina), Santoro, Romano, Castellano (58'Minardi) ; Pinzauti (84' Ubaldi), Vano. A disposizione:Toselli, Curumi, Deratti, Tempesti, Martini, D'Antoni,Moretti. Allenatore: David Sassarini
ANCONA MATELICA (4-3-3): Avella; Tofanari, Iotti, Masetti (90' Farabegoli),Di Renzo; D'Eramo (84' Bianconi), Gasperi, Iannoni (90' Sabattini); Rolfini(68' Moretti), Faggioli (84' Vrioni), Sereni . A disposizione: Canullo, Vitali, Maurizii, Noce. All. Gianluca Colavitto
Arbitro:Luca Cherchi di Carbonia - Assistenti: G. Zanellati di Seregno e M. Pinna di Oristano - Quarto uomo: Alessandro Negrelli di Finale Emilia
Marcatori: 8' e 60' Faggioli, 77' Moretti, 88' Sereni
Angoli: - Ammoniti: Sabotic, Castellano, Mal, Pinzauti della Pistoiese - Iannone e Masetti dell'Ancona Matelica - Recupero : 1° t.0' , 2° t. 4'