Pistoiese, parla il presidente Ferrari archiviamo la partita di Cuneo e pensiamo a voltare pagina fin da domenica prossima.
di Athos Querci
La sconfitta di Cuneo brucia ancora e pure assai. I vertici della società, il presidente Orazio Ferrari e suo figlio Marco hanno incontrato la stampa per analizzare il momento della squadra arancione. Il presidente relativamente al rocambolesco pareggio di Cuneo ha voluto sottolineare che la croce non va gettata addosso a qualcuno in particolare ma va portata da tutti, io per primo ."Ho visto una squadra molto concentrata fin dall'inizio e assai aggressiva così come avevo chiesto ai ragazzi nel pre - gara e i tre gol di vantaggio in 25 minuti parlano chiaro .Certo il gesto sconsiderato di Ferrari ha messo la squadra in difficoltà soprattutto dopo aver subito il primo gol. A questo punto ha preso il sopravvento il fattore psicologico e nel secondo tempo si sono invertite le parti: il Cuneo è diventato la Pistoiese del primo tempo e viceversa. Poi tutti sapete com'è andata: è arrivato un secondo gol su casuale carambola e poi l'inesistente rigore al 94'. Sono cose che purtroppo accadono nel calcio ed è inutile parlare di arbitraggi, certe volte ti possono aiutare in altre penalizzare. Noi, comunque ,crediamo fermamente nella squadra, ora abbiamo due incontri casalinghi dove speriamo di ottenere il massimo. Anche il D.G. Marco Ferrari si è espresso sulla stessa falsariga del presidente: "Potevamo gestire meglio la partita ma la prestazione rimane, la fase iniziale del match deve darci la forza per crederci. Cerchiamo di compattarci e poi tireremo le somme"
Franco Ferrari è stato squalificato per due giornate. Il preparatore dei portieri Massimo Gazzoli per una giornata. Ammonito con diffida il team manager Juri Pucciarelli,