Pistoiese, ora al timone c'è Maurizio De Simone
di Graziano Breschi
Lo si era già intuito dalla diretta Facebook di ieri pomeriggio, ma la conferenza stampa odierna ha fugato ogni dubbio, dietro a quelle sigla apparentemente strana, Jade Ltd, ci sta proprio l'ex dipendente della Omav, Maurizio De Simone. La Jade Ltd ha costituito il trust inglese denominato Orange che di fattto è il proprietario della nuova Holding US Pistoiese 1921. I due trustee di Orange sono la sig.ra Matilda Jace e il dott. Giuseppe Bruno, quest'ultimo presente al tavolo della conferenza con l'avvocato Gammieri. E' stato proprio l'Amministratore Unico ad introdurre la conferenza, prima snocciolando tutta una serie di numeri sul bilancio e sulla situazione debitoria della societò arancione, poi mettendo il dito nella piaga per quanto riguarda la cessione delle quote operata dal sig. Lehmann: "Il passaggio da una Holding all'altra è stato trasparente e le polemiche alimentate da qualcuno non hanno ragione di essere. Dei venti soci della precedente Holding in pochi hanno fatto vita attiva, Chi non partecipa non serve, ne basterebbero tre o quattro, ma che fossero veramente presenti. A questo proposito voglio citare i nomi di coloro che, nello scorso campionato, hanno contribuito alla causa, in primis il main sponsor Vannino Vannucci che ci è sempre stato accanto, nella buona e cattiva sorte, poi Giancarlo Iacoviello, Simone Coppini, Barbara Finocchi, Riccardo Caramelli, Federico Spinicci, Stefano Campanella, Fabio Dani, Gabriele Turelli, Nicola Paperetti. Stiamo cercando di portare avanti contatti con nuovi soci, che speriamo siano pistoiesi e vorremmo definire a breve. Per quanto riguarda la parte prettamente sportiva continuerà il rapporto con il direttore sportivo Gianni Rosati, vincolato da un contratto biennale, mentre per mister Consonni seppur ci sia la volontà di continuare il rapporto, sarà la nuova proprietà a decidere in merito. Per l'approntamento della squadra si pensa ad uno zoccolo duro costituito da giovani di valore che saranno integrati con qualche uomo di esperienza". Qualcuno ha poi fatto osservare che il sig. De Simone è sotto squalifica con la Federcalcio per altri tre anni ma l'avvocato Gammieri ha risposto che non ci sono incompatibilità visto che altri soggetti, addirittura radiati, possiedono quote in societarie.
La conferenza odierna è stata pure l'occasione per conoscere uno dei due trustee, il dott. Giuseppe Bruno. "Sono un consulente aziendale che ha lavorato all'estero per ventotto anni, non solo in Inghilterra, ma addirittura in settantaquattrp paesi diversi, sono laureato in business development. Ho conosciuto De Simone nell'ambiente londinese, posso assicurarvi che nutre una grande passione per il calcio e per la Pistoiese in particolare. Per quannto riguarda la Jade Group il compito è quello di apportare capitali alla Pistoiese. Mi chiedete quale sarà il valore del capitale, ebbene sarà sez'altro superiore al milione di euro. Per ora Jade Group è socio unico e quindi si farà carico di tutte le spese correnti, quando entreranno altri soci le quote saranno redistribuite. Tengo a precisare che io non faccio parte di Jade ma sono soltanto trustee".
Non resta che aspettare gli sviluppi della situazione. La passione che il sig. De Simone ha mostrato da quando è arrivato a Pistoia, ormai da oltre un anno fa, ben sperare in un futuro più luminoso per i colori arancioni