Pistoiese (in attesa della Rifondazione n° 4) riparti da persone serie

05.05.2024

di Athos Querci

30/8/2023
30/8/2023

Il 5 Maggio è una data memorizzata fino dai tempi della scuola. E' il titolo della famosa poesia del Manzoni in onore di Napoleone Bonaparte che morì quel giorno e inizia così: "Ei fu, siccome immobile….". Ecco, la potremmo accostare anche alla Pistoiese perché il 5 Maggio è la data di quella che doveva essere l'ultima partita di campionato a Lentigione, un paesino di 2300 abitanti e quando uscì il calendario già si pregustava (vedendo la squadra che avevamo) la carovana dei tifosi in terra romagnola per il 5 Maggio. Invece, "Ei fu" e a Lentigione non ci andremo nemmeno, altro che carovana. La presentazione in Piazza Duomo del 30/8/2023 con tante dichiarazioni d'amore e di fiducia, lasciava sognare tutti. Per la prima (e sarà l'unica volta) si era vista anche Matilda Jace che aveva garantito ("con lei che garantiva e col garante del trust De Simone eravamo a posto") una grande stagione. Invece l'Olandesina il campionato non l'ha neppure finito e da quella serata avvenuta nel cuore della città passeranno otto mesi angoscianti che la porteranno alla vergognosa ritirata. Una "maglia nera" che ci rimarrà appiccicata addosso per tanto tempo. Pochissimi i precedenti in tal senso. Delle società più vicine a noi, solo l'Arezzo nel 1994 si ritirò dal campionato alla 27° giornata, la Pistoiese è arrivata alla 29°. Ma i tifosi fremono, vogliono voltare pagina al più presto, vogliono dimenticare e vorrebbero sapere se ci sarà una Pistoiese nel prossimo futuro. Per il momento, però, tutto tace. Le voci si rincorrono, trovano riscontro, ma poi si annullano un attimo dopo. La FIGC non ha certo gradito il ritiro a sole 5 giornate dal termine e non aspettiamoci per questo nessuna corsia preferenziale per potersi rimettere in carreggiata. Solo un mese fa (4 Aprile) il tragico deragliamento causato dal Patron Maurizio De Simone che viene portato via in manette e vero responsabile di questa distruzione. E' la pagina più triste dei nostri 103 anni di storia. Così, quando una nuova società diverrà operativa, la Pistoiese sarà alla Quarta nuova fondazione. Il primo fallimento avviene al termine del campionato di serie C 1936/37. Viene rifondata per la prima volta durante l'estate del '37 e si chiamerà (per 3 anni) Pistoia. L'imminente guerra cancellerà tutto e quando si ricomincia a giocare, nel 1945, gli arancioni si chiameranno nuovamente U.S. Pistoiese. Il 2° fallimento avviene 51 anni dopo il primo. Al termine della stagione 87/88 la Pistoiese di Dromedari, che con Marcello Lippi allenatore, aveva concluso all'8° posto, chiude i battenti. Rinascerà (quindi seconda rifondazione) con Frustalupi come Nuova Pistoiese che si trasformerà, dopo un paio d'anni, in A.C. Pistoiese. L'A.C. di Braccialini e per qualche settimana di Bortolotti, in realtà non fallirà, ma nel 2009 viene esclusa da tutti i campionati FIGC per la mancata presentazione della fideiussione. Necessaria quindi una terza Rifondazione che avviene il 29/7/2009 e riprenderà la denominazione di U.S. Pistoiese 1921. Ora punto e a capo e tutto l'ambiente è in attesa della quarta nuova ripartenza. La speranza è che finalmente si possano trovare persone perbene in modo che Digos e Guardie della Finanza si presentino allo stadio solo per vedere la partita.