Pistoiese, il sogno svanisce al minuto 87. E’ serie D. Vince l’Imolese 1 - 0

15.05.2022

Vano, la sua una assenza importante

di Graziano Breschi

Per il secondo anno consecutivo è retrocessione e quest'anno ahimè senza nemmeno la prospettiva del ripescaggio. Al termine di una partita combattuta e senza aver corso particolari pericoli, è arrivato, quando mancavano tre minuti alla fine del tempo regolamentare, il gol di Vona che ha deciso il match. Niente di nuovo, naturalmente, sotto questo cielo, visto che gli arancioni sono la squadra che ha preso più reti negli ultimi quindici minuti e se non bastasse questo, il gol è arrivato sul solito colpo di testa, sugli sviluppi di un calcio piazzato, un'altra lacuna che nemmeno l'ottimo mercato di gennaio ha saputo colmare. Le colpe di questa retrocessione di chi sono? La nuova proprietà ne ha obiettivamente poche. Ha preso la squadra alla fine di gennaio ultima in classifica quando era a meno tre dalla penultima. La grande rincorsa è stata vanificata nelle ultime partite quando la compagine ha pagato lo sforzo per rientrare, poi ha dovuto subire l'angheria dei punti restituiti all'Imolese che ha complicato maledettamente tutto. Semmai le colpe sono da ascrivere alla vecchia gestione che ha allestito una squadra, quella del girone di andata, impresentabile nel palcoscenico della serie C peraltro condotta da un allenatore  non adatto alla categoria. I quindici punti in diciannove partite, conquistati nel girone ascendente, hanno pesantemente condizionato il prosieguo del campionato. Resta il fatto che la squadra dovrà ripartire da un campionato difficilissimo com'è la quarta serie con tutte le incognite del caso, ce lo dimostrano Prato, Arezzo, Varese, Ravenna ed altre piazze importanti che non riescono a risalire.

Riguardo alla partita di oggi ci sono delle recriminazione ma poi non più di tante. Certo dopo che l'Imolese era rimasta in dieci per l'espulsione di Benedetti sarebbe stato auspicabile un po' più di attenzione e invece il fallo di Folprecht già ammonito ha ristabilito la parità numerica, questo ha ridato linfa e coraggio ad una Imolese che non è apparsa certo trascendentale. Poche le occasioni da una parte e dall'altra e forse il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto.

Dispiace enormemente per quella massa di tifosi, 800, che sono andati ad Imola pieni di speranze e che se ne tornano a casa con una cocente delusione. Questa piazza merita di più, molto di più ed ora il sig. Lehmann e gli altri dirigenti dovranno essere chiari su quali sono i programmi futuri e le relative ambizioni

IMOLESE CALCIO 1919 (4-3-3): Rossi; Angeli, Rinaldi(72'  Cerretti) , Vona, Liviero; Benedetti, D'Alena(53' Boscolo Chio , Lombardi L.(60'  De Feo) ; Lombardi A.(72' Belloni) ., Padovan, Romano. A disposizione: Santopadre, Lia, Angeletti, La Vardera, Ballanti, Milani, Boscolo, Cerretti, Capozzi, Bizzini, De Feo, La Vardera, Belloni, De Sarlo, Manzo. Allenatore: Gaetano Fontana

U.S. PISTOIESE 1921 (4-3-1-2): Seculin; Mezzoni, Portanova, Sottini(78' Venturini), Martina (78' Nica); Marcucci, Folprecht, Suciu; Di Massimo(64' Moretti); Bocic, Pinzauti(46' Pertica). A disposizione: Pozzi, Crespi, Castellano, Florentine, Paolini, Di Matteo. Allenatore: Marco Alessandrini.

Arbitro: Mario Cascone di Nocera Inferiore- Assistenti: Stefano Camilli di Foligno e Marco Belsanti di Bari- Quarto Ufficiale: Sajmir Kumara di Verona

Marcatori: 86' Vona

Angoli: 1 - 2- Ammoniti: De Feo dell'Imolese - Bocic, Nica,Venturini della Pistoiese, Espulsi: Benedetti e Folprecht - Recupero: 1° t. 2' 2°t 6' .