Pistoiese, finalmente la vittoria interna. Ma che fatica!!

06.10.2019

I giocatori in maglia arancione salutano la curva a fine partita

di Graziano Breschi

L'aspetto positivo della giornata odierna è l'avere sfatato il tabù del Marcello Melani. Una vittoria che mancava da quasi sette mesi, accolta con grande piacere. Per quanto riguarda il gioco e la prestazione c'è stato un passo indietro rispetto alle precedenti partite. Forse, come solitamente si dice. bisogna essere in due per fare una bella partita e su questo punto l'Olbia non ha certo aiutato. Rimane il fatto che raramente si sono visti tre passaggi di fila e qualche idea, qualche invenzione, di quelle che riconciliano con il gioco del calcio. Una partita strana fino dall'inizio costellata da tante interruzioni di gioco e sottolineata dalla contestazione alla famiglia Ferrari, assente fra l'altra dalla tribuna d'onore.

I primi minuti sono di studio fra le due squadre e la prima occasione è per i sardi, al 12', con il biodo Pennington che da pochi passi spedisce a lato su un bel cross di Parigi. Gli arancioni trovano difficoltà di manovra e di pericoli per l'estremo sardo non ce ne sono. All'improvviso la partita sembra prendere una piega giusta quando al 21' Gozzi spinge da dietro Falcone. L'arbitro accorda il rigore che lo stesso numero dieci, freddamente, trasforma. Certo con gli arancioni non si può stare tranquilli e al 40', seppure in maniera fortunosa l'Olbia giunge al pareggio. Autore del gol il giovanissimo Lella che sfruttando una serie di rimpalli favorevoli si trova solo davanti a Pisseri per poi trafiggerlo facilmente. Da segnalare al 44' un brutto infortunio per Dametto colpito alla testa e costretto ad uscire per poi essere portato in ospedale.

Alla ripresa delle ostilità ci si aspetta una Pistoiese agguerrita ma non è così, anzi  si gioca sottoritmo, unica occasione con Gucci che di testa mette appena alto un cross dell'onnipresente Ferrarini. Al quarto d'ora per dare una scossa, giustamente, Pancaro ricorre a tre sostituzioni, chiamando in campo Vitiello, Stijepovic e Cerretelli. Soprattutto quest'ultimo entrerà bene in partita dando un grosso contributo alla squadra. Il minuto fatidico della partita è il 38' quando dalla sinistra Falcone riesce a rimettere in area un delizioso pallone che Stijepovic, dimenticato dai difensori in maglia bianca, può tranquillamente appoggiare in rete, per il vantaggio arancione. Il gol infonde fiducia alla truppa di Pancaro che di lì a poco ha altre due occasioni per rimpinguare il bottino. Prima, al 35', è miracoloso Van der Want quando mette in angolo un gran colpo di testa di Bortoletti poi è Stijepovic, al 40', a mettere al lato dal limite. Gli ultimi minuti vedono l'assalto dei sardi che guadagnano anche i primi due angoli della partita ma il fortino arancione resiste e finalmente arriva l'agognata vittoria. Per quanto riguarda impegno e attaccamento alla maglia, dieci e lode a tutti, indistintamente. Il prossimo impegno, lunedì, nel posticipo di Pontedera, con diretta Rai Sport.

U.S. PISTOIESE 1921 (3-5-2) - Pisseri; Dametto (44' Mazzarani), Camilleri, Terigi ; Ferrarini, Spinozzi, Bordin (60' Stijepovic), Valiani (60' Cerretelli), Llamas (60' Vitiello); Gucci, Falcone (78' Bortoletti). A disposizione: Salvalaggio, Capellini, Viti,Tartaglione, Viti, Morachioli, Bortoletti, Cappelluzzo,Tempesti. Allenatore: Giuseppe Pancaro

OLBIA CALCIO 1905 (4-3-1-2) - Van der Want; Pisano, Mastino, Gozzi, Pitzaliis ; Lella (84' Verde), Muroni, Pennington (68' Vallocchia); Biancu; Ogunseye, Parigi (60' Doratiotto). A disposizione:Barone, Della Bernardina, Crosta, Belloni, Miceli, Demarcus, La Rosa, Manca, Zugaro. Allenatore: Michele Filippi

Arbitro: Tommaso Zamagni di Cesena- Assistenti: C. De Pasquale di Barcellona Pozzo di Gotto e M. Regattieri di Finale Emilia

Marcatori: 21' Falcone, 40' Lella, 73' Stijepovic

Spettatori: 682 nessuno da Olbia - Angoli: 7-2 - Ammoniti: Mazzarani della Pistoiese - Pennington, Pisano, Doratiotto dell'Olbia-- Recupero : 1° t. 3', 2° t. 3'