Pistoiese disinvolta impatta a Cesena. Finisce 0 - 0

Il pre - gara al Manuzzi di Cesena

di Graziano Breschi

Peccato, sarebbero potuti arrivare anche i tre punti. Si, perché le vere occasioni da gol le ha avute la Pistoiese, tutte nel primo tempo. Rimane comunque il fatto che il pareggio, su un campo difficile così, è oltremodo positivo, anche perché la striscia delle partite senza subire sconfitta si allunga a tre e se consideriamo la sconfitta subita al 95' a Carrara potevano essere pure quattro. Questo lascia intendere che la squadra, pur rimanendo lacunosa in qualche aspetto, sta iniziando ad avere una fisionomia ben delineata. Possesso palla, sfruttamento delle fasce, concentrazione e sano agonismo queste le caratteristiche emerse a Cesena. E poi, quando ce n'è stato bisogno, palle lunghe o in fallo laterale come si conviene a queste latitudini. Fra gli arancioni, da segnalare le conferme del giovane Crespi sempre attento sulle palle alte, di Gennari insuperabile, del sempre più sorprendente Romano che si sta imponendo in un nuovo ruolo, del solito Vano dedito al sacrificio in ogni parte del campo. Ma sarebbe ingeneroso non accomunare tutti gli altri che hanno comunque portato un mattoncino per costruire questo prezioso risultato.

Partenza sprint dei bianconeri che per circa quindici minuti assediano la metà campo arancione senza peraltro creare particolari apprensioni a Crespi. Sembra, visto l'inizio, che si prospetti un pomeriggio di sofferenza per gli uomini di Sassarini ed invece di lì a poco escono i ragazzi in maglia orange che creano diversi grattacapi alla porta difesa da Nardi. Al 17' la più nitida occasione per gli arancioni. Su cross dalla destra di Moretti in area si alza Vano che seve di testa Ubaldi a non piuù di due metri dalla porta, l'inzuccata dell'attaccante è,però, proprio addosso a Nardi che respinge d'istinto. Al 33' l'indomito Vano scende verticalmente e dopo aver saltato l'avverario spara di poco a lato. Al 36' su azione susseguente ad angolo gran mischia nell'area cesenate senza che nessun arancione riesca adare la zampata vincente. Il primo tempo finisce senza ulteriori note di rilievo.

Secondo tempo avaro di emozioni. Il Cesena spinge ma la Pistoiese controlla senza affanni, tanti cross spesso preda di Crespi e nient'altro. Il possesso palla della Pistoiese riesce ad imbrigliare i più quotati avversari che solo alla scadere fanno venire un brivido quando Ilari colpisce di testa con la palla che sfila a lato. Sarebbe stata una ingiustizia visto l'andamento della gara.

Domenica arriva al Marcello Melani il fanalino di coda Viterbese, occorrerà fare risultato pieno e per questo sarà necessario finalizzare quelle occasioni che la squadra sembra ora in grado di creare. La classifica è molto corta e con continuità di risultati la classifica può tornare a sorridere.

CESENA (4-3-2-1): Nardi; Favale, A. Ciofi, ,Mulè(61' Munari) , Gonnelli;Rigoni (71' Ilari), Ardizzone,Missiroli(88' Berti); Tonin, Pierini (61' Caturano); Bortolussi. A disposizione: Fabbri, Benedettini, Yabre, Pogliano, Steffè, Lepri, Nannelli. Allenatore: William Viali.

U.S. PISTOIESE 1921 (3-5-2); Crespi; Gennari, Ricci, Sabotic; Moretti, Santoro , Romano, Castellano (75' Valiani),Martina (78'Basani); Ubaldi(53' D'Antoni) , Vano (75' Pinzauti). A disposizione: Pozzi, Caverni, Sottini, Deratti,Tramacere, Mal, Tempesti, Mezzoni. Allenatore: David Sassarini

Arbitro: Enrico Maggio di Lodi - Assistenti: E. F. Cleopazzo di Lecce e A. Munerati di Rovigo - Quarto Ufficiale: Giorgio Di Cicco di Lanciano

Marcatori:

Angoli: 5 -4 - Ammoniti: Tonin del Cesena, Castellano e Crespi della Pistoiese, - Recupero : 1° t. 1' , 2° t. 5'