Pistoiese: con l'Alessandria è un noioso 0 -0

04.11.2018

               Il minuto di raccoglimento per Claudia Baldi

di Graziano Breschi

Primo, non prenderle. E' questo il motto che sembra aver animato il nuovo allenatore arancione nella sua prima esperienza sulla panchina arancione. La Pistoiese nelle precendenti sette partite aveva sempre preso gol e in conseguenza di ciò il mister siciliano ha pensato di coprirsi optando per un prudentissimo 5-3-2. Certo, per molti tratti del match, un atteggiamento così "abbottonato" è apparso inutile perché i grigi ospiti al sesto pareggio in nove gare non hanno mai dato l'impressione di essere squadra pericolosa ed i cinque dietro, allineatissimi, sono stati persino superflui per contrastare i due soli attaccanti alessandrini che molto spesso, addirittura ripiegavano all'indietro. In pratica, per larga parte della partita, se si eccettua la mezzora finale sono stati regalati 2/3 uomini all'economia della prestazione. Con questi presupposti ne è venuta fuori una partita sonnacchiosa e noiosa che ha visto un grande possesso palla degli ospiti e che mai ha dato l'impressione di potersi sbloccare. L'esordio del nuovo mister dunque porta un punticino e naturalmente non c'era da chiedergli la luna dopo soli quindici giorni di lavoro. Certo, il suo compito non sarà agevole, così come non lo era stato per il suo predecessore. Noi pensiamo che non sia solo colpa dell'uomo in panchina se la classifica piange. Il compito di Asta e dei suoi giocatori, crediamo, sia quello di arrivare al mercato di gennaio con meno danni possibili per poi dare modo alla società di effettuare quei correttivi di cui questa squadra ha bisogno per raggiungere l'obiettivo minimo stagionale.

Poche le note di cronaca veramente significative: nel primo tempo si contano un sinistro dal limite di Rovini respinto con i pugni da Cucchietti e un tiro dalla distanza di Latte Lath parato platealmente dall'estremo ospite, nei secondi quarantacinque dove le due squadre non hanno mai concluso nello specchio della porta, l'unica emozione è la mancata concessione di un rigore per un presunto fallo di Gazzi su Picchi, il replay televisivo sembra dare ragione all'arbitro. Troppo poco, e alla fine lo 0 - 0 è il giusto risultato.

U.S. PISTOIESE 1921 (5-3-2) - Meli; Cagnano, El Kaouakibi, Muscat (77' Terigi), Ceccarelli Regoli; Luperini, Picchi ; Fanucchi (Vitiello ); Latte Lath (83' Cellini), Rovini (83' Forte) . A disposizione: Meli,Dossena , Llamas,Tartaglione, Sallustio, Dosio, Cerretelli, Pagnini. Allenatore: Antonino Asta

ALESSANDRIA (3-5-2) Cucchietti; Gjura, Prestia, Agostinone; Sartore, Gatto, Badan , Maltese (71' Gazzi),Bellazzini; Talamo (71' Rocco), Santini. A disposizione: Pop,Scatolini , Sbampato, Sessa, Fissore, Zogkos, Delvino, Gerace, Usel, Cottarelli. All. Gaetano D'Agostino.

Arbitro: Marco Monaldi di Macerata - Assistenti: D.E. Yoshikawa di Roma 1 e F. Rizzotto di Roma 2

Marcatori: -

Spettatori: 651 di cui 60 da Alessandria Angoli: 4-5 Ammoniti: Cagnano e Vitiello della Pistoiese, Santini e Gatto dell'Alessandria- Recupero: 1° t. 0 - 2° t. 4'