Pistoiese: con la Viterbese per ritrovare la vittoria.

di Graziano Breschi

Indiscutibilmente l'andamento delle ultime tre partite con Prato, Pisa e Siena ha lasciato la bocca amara ai tifosi. Tre partite in cui la squadra ha regalato a piene mani, giocando anche bene ma commettendo marchiani errori. Domani al Marcello Melani, ore 18,30, arriva la Viterbese, squadra costruita per vincere ma che a poche domeniche dalla fine del campionato sembra avere scarse chances di vittoria del campionato. L'obiettivo massimo ormai raggiungibile dai gialloblu sembra essere il miglior piazzamento nella griglia dei playoff. Di questo e soprattutto dell'improvviso cambio di allenatore dovrà approfittare la Pistoiese. Abbiamo chiesto a Indiani se ritenesse vantaggioso per gli arancioni il fatto che il nuovo allenatore Giannichedda  avesse avuto solo due giorni per preparare la partita. Il mister ha risposto che gli allenatori in cerca di occupazione conoscono bene le squadre ma certamente, secondo noi, non sanno niente degli equilibrii interni dello spogliatoio, La Pistoiese quindi dovrà approfittare anche della vulcanicità del presidente Camilli che ha voluto sollevare dall'incarico un allenatore bravo come Sottili. "Non mi stupisco di niente, anche io sono stato vittima dell'imprevedibilità di Camilli. Quando ero a Grosseto fui esonerato a quattro turni dal termine del campionato. Comunque non ritengo di commentare il fatto. I presidenti hanno il diritto di prendere qualsiasi decisione". Tornando al calcio giocato Indiani ha sottolineato che "Bisogna cercare di limitare gli errori perchè la Viterbese ha qualità ed esperienza da vendere. Noi comunque, con i nostri giovani, cercheremo di fare, come al solito, la partita e se non ci riusciremo vorrà dire che sono stati molto bravi gli avversari". "Quello che posso dire è che siamo estremamente soddisfatti della squadra e dei nostri giovani. Abbiamo solo bisogno di un pizzico in più di buona sorte"