Pistoiese: con l’Entella serve continuità di risultati
di Graziano Breschi
Questo pomeriggio, alle ore 18, la Pistoiese va a Chiavari a far visita alla quinta in classifica, quell'Entella che era partita come una delle favorite, poi persasi un po' per strada, ma che resta comunque una top e se la giocherà nella lotteria dei play - off perché ha un organico di prim'ordine. Quella in terra ligure rappresenta l'ennesimo crocevia di questa annata in cui tutte le partite rappresentano un test salvezza. La Pistoiese naturalmente è chiamata a non fare tanti calcoli, rimangono cinque partite e dovranno essere cinque finali. C'è da mettere insieme più punti possibile, in primis per tentare la salvezza diretta e nel peggiore dei casi per occupare la miglior soluzione nella griglia dei playout. L'Entella non è certo l'avversaria più agevole visto anche lo score casalingo avuto dalla squadra di Volpe, ma Vano e compagni dovranno dar quel qualcosa in più per riportare punti a Pistoia.
Abbiamo chiesto ad Alessandrini un giudizio sulla partita con l'Entella anche alla luce dei recenti, buoni risultati " Noi dobbiamo ripartire da zero perché non possiamo gioire di niente, anche se abbiamo fatto delle prestazioni positive, ma questo devi darci la spinta per ulteriori esami come quello di Chiavari, con la consapevolezza che la nostra classifica può solo migliorare se supereremo questo tipo di test".
L'entusiasmo dei tifosi può aiutarvi nel raggiungimento degli obiettivi? " In campo lo sentiamo, lo percepiamo ed è una delle note più positive a dimostrazione che la squadra sta meritando questa fiducia, anche perché scende in campo cercando di dare il meglio di se stessa. E se questo ci piace è altrettanto vero che ogni partita è un esame nuovo e ci dobbiamo rimeritare questa fiducia e cercare di fare sempre meglio, anche se sappiamo che andiamo ad affrontare una delle migliori compagini del campionato".
L'Entella, mister, è una squadra veramente forte: " Io l'ho sempre detto, hanno quantità, qualità, capacità e per merito del loro allenatore anche una precisa identità. Detto questo noi abbiamo necessità di fare un'altra prestazione, quindi il compito nostro non è mettere in evidenza i valori dell'avversaria, che già conosciamo, ma di interpretare la partita nei migliori dei modi e sarebbe anche importante fare una bella figura. Noi se giochiamo con quella intensità che abbiamo visto sabato scorso possiamo dire la nostra, certo non è facile riproporsi a certi livelli e dovremo concedere poco a loro visto le qualità che hanno"
Dirigerà la gara il sig. , (di professione ballerino, alla quarta stagione in categoria), che sarà coadiuvato dagli Assistenti sigg. . Quarto Ufficiale: sig. Lorenzo Vacca di Saronno