Pistoiese: col Pontedera, se ci sei, batti un colpo

07.11.2020

di Graziano Breschi

Partita delicatissima quella di domani, ore 17,30 al Marcello Melani. L'avversaria è infatti quel Pontedera che ha sempre fatto sudare  le proverbiali sette camice. A pesare ancora di più in questa sfida, il ruolino di marcia degli uomini in maglia arancione di questo ultimo periodo con tre sconfitte consecutive, di cui le ultime due con prestazioni assolutamente insufficienti. Ecco, proprio in virtù di ciò la partita contro i granata viene ad assumere una sorta di ultima spiaggia, anche se mancano ancora trenta partite al termine del campionato. A questo proposito abbiamo chiesto a mister Frustalupi se questo derby possa essere uno spartiacque nel cammino della Pistoiese e se lui stesso si senta messo in discussione: "Un allenatore, come ci insegnano a Coverciano, è sempre in discussione. Il miocompito è sempre quello di cercare di far rendere al meglio i giocatori e a non caricarli di troppe responsabilità. Poi, anche io, devo fare meglio. Il tempo per recuperare c'è" Saranno apportati dei cambiamenti tattici o di uomini rispetto al passato? "Prima di tutto mancherà Simonetti. Per quanto riguarda l'atteggiamento tattico stiamo lavorando su questi due moduli, quindi sarà uno dei due, credo  più che altro dovremo cambiare l'atteggiamento, bisogna essere più aggressivi e decisi. I ragazzi sono arrabbiati e li ho visti vogliosi,  dobbiamo trasformare questa rabbia in energia positiva" Il Pontedera che squadra è? "E' una avversaria da rispettare e ben messa in classifica. Fa dell'aggressività e dell'intensità la sua arma migliore. Cercheremo di trovarne i punti deboli per portare il risultato dalla nostra parte". Ad una nostra domanda sulle difficoltà che stanno incontrando i due esterni di centrocampo Frustalupi ha risposto un po' evasivamente : "Sono due ragazzi assai giovani e senz'altro devono migliorare .Rondinella che potrebbe essere l'eventuale sostituto e anche lui un 2001. I giovani bisogna aspettarli". Cosa pensi della contestazione dei tifosi verso la società? "Se vi ricordate all'inizio del campionato dissi che ci sarebbe voluto del tempo per vedere la vera Pistoiese. Il calendario con impegni ravvicinati non ci ha aiutato. I tifosi possono manifestare le loro rimostranze, infatti sono gli attori principali che soffrono e amano la squadra e va accettata anche la contestazione. Li ringrazio perché alcuni mi hanno sostenut. Io gli anni scorsi non c'ero, e non so cosa sia successo fra tifosi e società. Ora però occorre un po' di pazienza per far crescere la squadra".

A dirigere la gara è stato chiamato il sig. Mario Davide Arace di Lugo di Romagna al terzo anno in categoria - Assistenti: sigg. M. Bartolomucci di Ciampino e E. De Angelis di Roma 2 - Quarto Ufficiale: sig. Kevin Bonacina di Bergamo