Pistoiese, col Novara si aspettano tre punti sotto l’albero.

di Graziano Breschi
E' di nuovo campionato. Domani 23 dicembre, turno
infrasettimanale, al Marcello Melani, ore 15.00, contro il Novara, terz'ultima
del girone di andata. C'è urgente bisogno di vincere perché il piatto piange. I soli 15 punti fin qui messi insieme sono
veramente poca cosa. La conquista dei tre punti vorrebbe dire affrontare la
sosta natalizia col sorriso sulle labbra per poi ficcarsi anima e corpo nel
mercato di riparazione per ripartire già da 10 gennaio con un organico
modificato. Guai a fare come negli scorsi anni quando si è tergiversato fino
agli sgoccioli del mercato invernale. Fin da ora la società dovrà avere ben
chiari gli obbiettivi su cui puntare.
Prima di parlare del match di domani
mister Riolfo ha voluto soffermarsi sulla partita persa malamente col Renate: "Mi è piaciuta la prestazione ma non certamente il
risultato. Spesso nel calcio le due cose non collimano. Da parte dei ragazzi ho
visto comunque una grande disponibilità a seguire quanto ho chiesto. Se
continueremo a lavorare con questa intensità e con questo sacrificio, potremo
eliminare anche quegli errori individuali che stiamo facendo e allora arriveranno
anche i risultati".
L'avversaria di domani, mister, è una bella squadra anche se pure lei è invischiata nei bassifondi della classifica: "Il Novara era stata allestita per vincere il campionato. Basta leggere il nome di alcuni componenti della rosa per capire che potrebbero ambire ad altri traguardi, Gonzales, Buzzegoli, Zigoni, Lanini, Firenze, Sbraga, Lanni, l'ex Cagnano. Erano partiti bene, poi c'è stato il cambio di allenatore e ora è nuovamente tornato in panchina Banchieri. Dovremo cercare di fare una prestazione attenta come successe col Livorno e portare a casa l'intera posta".
La direzione di gara è stata affidata al sig. Ermes Fabrizio Cavaliere di Paola coadiuvato dagli assistenti sigg. Markiyan Voytyuk di Ancona e Maicol Ferrari di Rovereto, Quarto Ufficiale: Marco Ricci di Firenze