Pistoiese, che delusione! Terza sconfitta in nove gare, sconfitta ad Imola 2 - 0

01.11.2023

       Piscitella, una prova imbarazzante

di Graziano Breschi

Che tristezza! Terza sconfitta in nove gare e la sensazione che già dopo poche partite si debba abbandonare il sogno di lottare per il primo posto. Insomma la solita storia di questi ultimi anni dove il senso di frustrazione regna sovrano. Una prestazione inguardabile dove in 96 minuti non si è tirato mai in porta e dove soprattutto si avverte la sensazione che la squadra sia non presente sul rettangolo. I motivi veri non li sappiamo ma la prestazione di qualche giocatore è censurabile, una su tutta quella di Piscitella che si estranea dal gioco, quasi non toccasse a lui, con un atteggiamento assolutamente irriguardoso sia verso i compagni, sia verso i tifosi, soprattutto quelli che anche oggi hanno seguito la squadra in terra romagnola. Per non parlare del nervosismo che attanaglia tutti i componenti della squadra e su cui al più presto vorremmo che fosse fatta chiarezza. Il tecnico Manoni giunto da soli otto giorni sulla panchina arancione si trova a gestire una squadra priva di qualità e motivazioni, con tre calciatori già accantonati (Oubakent, Ferrandino e Lordkipanidze che non ci risultano essere infortunati). Una situazione da non augurare a nessuno e che rende, in prospettiva, il suo lavoro una montagna difficile da scalare.

Primi venti i minuti abbastanza  equilibrati dove c'è un sospetto fallo di Elefante su Di Mino, poi l'Imolese prende decisamente le redini del gioco e si affaccia sempre più spesso nella metà campo arancione. Il primo campanello d'allarme è un palo di Vlahovic con un destro da fuori area su palla persa da un distratto Salto, poi un'altra occasione non sfruttata dagli avanti bolognesi per poi giungere al vantaggio di Rizzi che sfrutta una respinta di Ricco su tiraccio dal limite di Garavini. La reazione, se così possiamo definirla, è solo in una iniziativa personale di Di Mino conclusa fuori.

Il secondo tempo inizia con i soliti interpreti, la Pistoiese balbetta e non riesce a mettere insieme una azione in verticale. Nemmeno le sostituzioni che il mister effettua in varie riprese portano i frutti sperati, gli attaccanti sono sovrastati, soprattutto sulle palle alte, dai giganteschi difensori rossoblù che hanno sempre la meglio. La prima occasione al 78' quando un tentativo di Nardella da pochi passi viene respinto a valanga dall'estremo difensore Adorni. Troppo poco per una squadra che vorrebbe stazionare nelle sfere alte della classifica. E per concludere degnamente la giornata c'è pure il raddoppio dell'Imolese giunto su rigore al 96' assegnato per un fallo di Chrisovergis su Mattiolo lanciato a rete.

La distanza dalla capolista Victor San Marino è di sette lunghezze, non molte se si considera che mancano ancora venticinque partite alla fine, ma troppe se si prende in considerazione la squadra che è scesa in campo oggi, senza spina dorsale e che dà la sensazione di non crederci.


IMOLESE CALCIO 1919 (4-3-1-2): Adorni; Elefante (69 Diawara) , Dall'Osso, Ciucci, Daffe; Gulinatti, Dalmonte (52' Sadek), Garavini (69' Ale); Capozzi(85' Manes); Rizzi(81 Mattiolo), Vlahovic. A disposizione: Nannetti, Ballanti, Konate, Reinero. Allenatore: Gianni D'Amore

U.S. PISTOIESE 1921 (4-3-3)-: Ricco; Goffredi (71' Pertica), Davì, Salto, Chrysovergis; Di Mino (61' Trotta), Tanasa, Costa(55' Diodato); Florentine(76' Ennasry) , Marquez, Piscitella (67' Pisctella). A disposizione: Valentini, Diallo, Chiesa, Silvestro. Allenatore: Manolo Manoni

Arbitro: Andrea Recupero di Lecce Assistenti: Pietro Tinelli di Treviglio e da Andrea Perrella di Crema

Marcatori: 34' Rizzi, 96' Gulinatti

Angoli: 3 -8 - Ammoniti: Capozzi, Dall'Osso, Gulinatti dell'Imolese; Salto, Costa, Davì, Diodato, Chrisovergis della Pistoiese - Recupero: 1° t. 1' ; 2° t. 6'