Pistoiese: arriva al Melani l’indecifrabile Arezzo.

di Graziano Breschi

Finalmente si riparte. Troppe, sono state troppe, tre settimane di stop, meno male che domenica alle ore 14,30 torna il calcio al Marcello Melani. Per la seconda del girone di ritorno arriva l'Arezzo che, nonostante la penalizzazione inflitta dal Tribunale Federale Nazionale, precede la squadra arancione di un punto in classifica. Per l'Arezzo è stato sin qui un avvio di stagione tribolato, la vecchia società con alla guida il presidente Ferretti ha mollato e i colori amaranto hanno vissuto giorni cupi. Stipendi che non arrivavano, contributi non versati e tante altre magagne che hanno gettato nello sconforto una piazza importante come quella aretina. Ora sembra, ma è doveroso dire sembra, che le nubi si siano un po' rischiarate. C'è un nuovo presidente, l'imprenditore edile Marco Matteoni, romano, che promette un futuro più roseo. Certo, anche lui, nulla potrà per evitare altri 7 - 8 punti di penalizzazione che arriveranno fra capo e collo di qui a maggio, in quanto dovuti a pregresse inadempienze. Non tutti i giocatori della rosa sono rimasti convinti dal nuovo progetto e alcuni di loro, vedi Rinaldi, Corradi, Borra hanno preferito andarsene e qualcun altro li seguirà a breve. La nuova proprietà ha immesso qualche nuovo elemento, Lulli, Mazzarani, Regolanti, Semprini, Campagna, ma niente di eclatante, solo calciatori di mediocre valore. L' Arezzo che mister Pavanel farà scendere in campo è tutto ancora da definire perché resta da vedere se intenderà avvalersi fin dall'inizio degli uomini in odore di partenza come Ferrario, Foglia, Cenetti e Cutolo. Proviamo comunque a buttare giù una probabile formazione: Ferrari, Luciani, Muscat, Ferrario (Varga), Sabatino; D'Ursi, Foglia, De Feudis, Lulli; Moscardelli, Cutolo.