Pistoiese, a Gubbio un appuntamento da non fallire.

08.04.2022

di Graziano Breschi


Quando mancano appena tre partite alla fine del campionato la Pistoiese si reca a Gubbio contro una avversaria forte e che si è praticamente già conquistata i playoff. Quella di domani, inizio ore 17:30, sarà una partita da non fallire ad ogni costo, pena la possibilità, eventuale, di una salvezza diretta.

Alessandrini nella conferenza pre- gara èstato come al solito assai misurato: "Per me è un ritorno, a Gubbio ci sono stato in quattro tempi diversi, due volte in C e l'ultimo anno in B. Conosco un po' tutti a livello dirigenziale e di staff ed ho un buon rapporto co l'ambiente. Il destino ha voluto che proprio a Gubbio si giochi una partita così importante. Queste cose però non contano anche perché, per noi, è una partita fondamentale come lo saranno anche le prossime due".

Mister mancano duecentosettanta minuti alla fine del campionato è l'ora di fare dei calcoli? "Assolutamente no. Dobbiamo pensare partita per partita, domani c'è il Gubbio poi penseremo alle altre due. Qualcuno può voler fare i conti ma io in carriera ne ho viste troppe e per questo chiedo alla mia squadra di conquistare i risultati attraverso impegno e prestazione".

Come è andata la settimana, sia livello fisico che mentale? "La settimana è stata un po' più corta del solito. C'è stato solo un inconveniente che ha riguardato un calciatore che speriamo, comunque, di recuperare, ma abbiamo comunque dato continuità al lavoro che stiamo facendo. Se avessimo davanti un campionato dovremo essere contenti ed addirittura entusiasti di quello che stiamo facendo però purtoppo noi abbiamo davanti una partita che se fatta bene o male può condizionare tutto il resto. Non possiamo permetterci di pensare in grande in questo momento, dobbiamo essere umili e affrontare la partita con l'atteggiamento giusto".

Gli avversari sono forti ma c'è in particolare qualcosa che la preoccupa? "Mi preoccupa tutto e niente, vanno prese in considerazione le qualità dell'avversaria e trovarle i punti deboli. Però non basta sapere e conoscere ma si deve agire sul campo, perciò il problema di un allenatore è portare la squadra alla partita nelle migliori condizioni. Anche io non so mai quanto sia stato bravo o capace a trasmettere certe cose, e  quanto gli stessi giocatori abbiano capito il momento".

La gara sarà diretta dal sig. Alberto Ruben Arena di Torre del Greco, al terzo anno in categoria, che sarà coadiuvato dagli Assistenti sigg. Giovanni Dell'Orco di Policoro e Alessandro Parisi di Bari. Quarto Ufficiale sig. Marco Marchioni di Rieti