Passata la grande paura dello stadio la Pistoiese scende in campo nel derby con la Lucchese

22.09.2018

di Athos Querci

Finalmente si scende in campo per giocare a calcio e nel nostro, seppur vetusto, Marcello Melani. E' stata, questa, una settimana di passione, sia per la società presieduta da Ferrari ma anche per tutti coloro che amano i colori arancioni. Lo spettro di giocare al Mannucci di Pontedera era ben palpabile e solo con l'impegno di tutti è stato possibile scongiurare questa soluzione, cosa che invece, ad esempio non è riuscita alla Carrarese che dovrà giocare tutto il campionato in campo neutro. Prima della conferenza di Indiani è stato proprio il presidente Orazio Ferrari a spiegare come sia stato possibile il "miracolo": "Devo ringraziare tutte le autorità, da quelle della Prefettura con la dott.ssa Crea, a quelle della Questura con il dott. La Porta e il dott. Cutolo, dei Vigili del Fuoco con l'Ing. Vestrucci, per finire a quelle del Comune con il sindaco Tomasi e l'assessore Magni. Con la chiusura della Curva Nord tutti i tifosi andranno in tribuna e pur non essendo la soluzione ottimale è sempre meglio che esiliare a Pontedera. La capienza della tribuna è di 1500 persone che aggiunte alle 1270 della curva ospiti che sono sufficienti anche ad ospitare le tifoserie più accese, portano la capienza complessiva a 2770. Per i tifosi che occupavano la Nord abbiamo riservato il settore tribuna lato ingresso delle squadre. Da ora in poi spero solo di parlare di calcio e mi auguro che domani la squadra ci dia una grande soddisfazione".

E' toccata poi a Indiani la poltrona della sala stampa e il mister di Certaldo è stato più abbottonato di sempre, e al di là delle solite frasi di circostanza tipo "la Lucchese è una squadra che seppur costruita in ritardo è temibile anche perchè è guidata da un allenatore bravo ed  esperto ", le uniche cose che abbiamo chiaramente percepito è che tutta la rosa è a disposizione e che ci saranno dei cambiamenti in difesa. Provare ad azzardare una formazione è più difficile che fare un terno al lotto. Cerchiamo comunque a buttare giù la squadra che scenderà in campo dall'inizio: Crisanto, Muscat, El Kaouakibi, Terigi, Llamas, Regoli, Luperini, Vitiello, Fanucchi, Cellini, Forte.