NON SONO D'ACCORDO con la fusione e nemmeno sui criteri di ripescaggio

03.07.2021

di Athos Querci

Orazio Ferrari (consigliere) con i vertici della Lega
Orazio Ferrari (consigliere) con i vertici della Lega

La proposta choc di un dirigente della Pistoiese (Fabio Fondatori) relativa ad una fusione con l'Aglianese è un altro colpo al basso ventre della tifoseria, ancora disperata per l'inaspettata retrocessione proprio in occasione del centenario. Speriamo che abbia parlato a titolo personale. Un ex presidente che evidentemente ha capito veramente poco o nulla dell'importanza della storia che va oltre le cose che puoi toccare con mano. La storia di una società di calcio è un valore, non la vedi, ma la senti. Crea un clima speciale grazie alle persone che ci hanno lavorato perché erano autentiche, perché sentivano il senso di unione, perché avevano il piacere di instaurare dei legami che poi sono rimasti per sempre. Fondatori ha sparato a salve perché il presidente dell'Aglianese continuerà nel suo progetto e alla Pistoiese stanno sognando di avere l'occasione per rimediare con un ripescaggio. Il vento non tira dalla loro parte, ma secondo il Sindaco Tomasi e l'Assessore allo Sport Sabella le alternative che si sono presentate non erano per niente affidabili. Sapere quindi che cosa bolle in pentola è un autentico rompicapo. Ma secondo alcuni siti esperti della serie C, la Pistoiese è posizionata al 5° posto nella griglia di ripescaggio. Personalmnete non sono d'accordo con i criteri che sono stati scelti dalla Lega. Fino a "ieri" si basavano soprattutto sui bilanci. Quante volte, anche nel passato, abbiamo temuto la mannaia della Co.Vi.Soc., è stato il nostro incubo negli anni 90. Alla Pistoiese e ai dirigenti di oggi invece possiamo addebitargli tutto (di essere accentratori, di aver fatto spesso scelte sbagliate, di avere atteggiamenti che tendono a creare terra bruciata intorno, di essere anche presuntuosi appena le cose andavano benino), ma non certamente quello di non avere i conti in regola. In questi 7 anni vissuti in C tante nostre avversarie sono state penalizzate anche di 25 punti in un campionato e poi sono fallite 3 volte in 10 anni (vero Lucchese?), e ora hanno più diritto degli arancioni? ". Un altro criterio è la storia, cioè il palmarès. La Lucchese è vero ci batte 8-2 per la serie A e siamo appaiate a 19 presenze in serie B. Ma l'Arezzo che in B c'è stato 16 volte, la serie A non l'ha mai vista ed è davanti a noi. Da considerare anche quello della presenza degli spettatori. Anche qui un'ingiustizia, per il palmares si va indietro anche 100 anni, per il numero dei tifosi si va indietro solo 5 anni. A vedere la Pistoiese dell'era Melani (1974-1984), quella di Maltinti (1989-1996) e anche quella di Bozzi (1997-2003) "qualcuno è venuto allo stadio" e sicuramente molti di più delle nostre "concorrenti". Ci sono anche Fano, Bisceglie, Ravenna, Latina, che vogliono salire in C? Così a occhio non mi pare che abbiano scritto storie memorabili nel calcio e che per anni abbiano avuto migliaia di spettatori e poi il Ravenna è stato già ripescato. Anche la Pistoiese fu ripescata nel 1933 (88 anni fa) ed ha usufruito di due riammissioni nel 1938 e nel 1946, bè insomma, si sta parlando del periodo della guerra. E' vero, la società quest'anno non ne ha azzeccata una e se esistesse un museo dell'orrore sportivo troverebbe sicuramente posto all'entrata. Meritiamo la D "conquistata" sul campo, ma la C non la meritano nemmeno le sopracitate squadre, così come non la meritano Sambenedettese, Catania (e chissà quante altre), che hanno e che hanno fatto milioni di debiti. La Salernitana se non l'accettano in serie A dovrebbe ripartire dai dilettanti. E la Co.Vi.Soc., che mi ricordo bene ai tempi di Maltinti voleva controllare anche gli scontrini del caffè e che solo Robertone sapeva raggirare, non vigila più? Io credo (e spero) che Ghirelli tutto questo lo sappia. A settembre, invitato da Vannino Vannucci al Nursery Camp, riempì di elogi Orazio Ferrari e la Pistoiese perchè rispettano le regole. Erano solo parole di circostanza? In questi giorni decideranno se vorranno farci un carezza. Sarebbe un appuntamento con la giustizia e col buon senso.