NIENTE VERRA' DIMENTICATO

21.12.2023

di Athos Querci

          15/11/2023 Appena poco più di un mese fa: lo spogliatoio dopo Prato-Pistoiese 1-3

Vai allo stadio da sempre: sole, pioggia, vento, nebbia, neve, mentre passano gli anni. E sogni le vittorie, le promozioni, i grandi stadi, le grandi avversarie, i grandi giocatori. E' bello, ti dà tanto, anche se ti spreme come un limone. Ma il 20 Dicembre 2023 rimarrà indelebile nella nostra storia e nella nostra mente, perché questa volta non sono restati neanche i semini del limone.

Ci sono cose difficili da raccontare o impossibili da spiegare perché non sono battaglie di calcio, ma di vita, perché toccano le corde dei sentimenti più nascosti. Le urla dei tifosi fuori dallo stadio di quel mercoledì 20 colorano le facce impietrite dei giocatori e dei dirigenti (appena licenziati) presenti in tribuna. Inermi guardano i ragazzini (meravigliosi) giocare e alla fine del primo tempo si abbracciano come facevano con Consonni a fine partita, ma questa volta era solo per dirsi addio perché non potevano più masticare del filo spinato. Se ne andranno chissà dove e noi li seguiremo con amore perchè quando le persone hanno certi valori non si può altro che volergli bene . Erano una squadra, una squadra vera (compreso un grande e meraviglioso Consonni e il suo straordinario staff tecnico). E' stata dilaniata, rasa al suolo. In quel gesto la conferma che il calcio non è solo uno sport, ma è molto di più. Poco più in là quei pochi tifosi avevano gli occhi lucidi e il cuore in subbuglio perché assistevano ad una scena che ti toglieva il fiato e portava con sé nient'altro che una amarezza sconfinata. Ora il pane da mangiare è duro, durissimo, perchè è chiaro che nella società si è fatto finta di fare calcio da due anni a questa parte. La Pistoiese ha giocato a palla prigioniera e l'avversario da sconfiggere non era quello della domenica in campo, ma da un'altra parte. Chi ama questi colori è entrato in un incubo e chissà se e come si sveglierà. Per il momento c'è solo la speranza di una stella amica che ti guarda benevola. Destino, amicizie giuste, buona stampa e potresti ritornare lassù a volare nel cielo del vero calcio. Non ha importanza la categoria basta che sia quello serio, pulito.