Lucarelli torna sulla panchina della Pistoiese. Boia dè, che bella e gradita sorpresa
di Athos Querci
Terminati gli stucchevoli attriti tra la tifoseria e società per la non conferma di Morgia e di tutta la squadra che aveva stravinto la serie D, la Pistoiese riparte con tantissime novità. Nell'agosto del 2014 al Pistoia Nursery Park la Pistoiese, che si riaffaccia alla C dopo 5 anni, presenta tanti volti nuovi. Da sx: Vannino Vannucci, Nelso Ricci, Orazio Ferrari, Giancarlo Innocenti, Cristiano Lucarelli e Fausto Livi che chiamerà sul palco tutti i giocatori uno ad uno. Ricci e Lucarelli garantiscono sulle qualità dei giovani provenienti da squadre di A e B.

Pistoiese-Ascoli 0-1. Ecco la squadra all'esordio il 31/8/2014. Da sx: Pazzagli, Pasini, Calvano, Romeo, Di Bari, Frascatore; in basso: Piana, Tripoli, Falzerano, Mungo, Ciciretti. Entreranno Golubovic, Saric e Frugoli. Gli arancioni giocheranno meglio ma falliscono clamorosamente due gol con Mungo e Pasini. Così al 72° una maldestra uscita di Pazzagli causa un rigore e l'Ascoli ringrazia portando a casa subito 3 punti.

La Pistoiese entra in forma e dà spettacolo piazzandosi a ridosso delle prime. Grande spettacolo contro il Teramo (4-1), Prato (2-1), Lucchese (1-2), Pisa (2-0). Poi, però, arriva la Spal (che non perde a Pistoia da 80 anni) e ci rifila 5 pappine che ci mandano in crisi.

9/11/2014 Finisce il 61° derby contro il Prato ed esplode la panchina
orange. Un 1° tempo stratosferico degli uomini di Lucarelli mettono K.O.
i cuginastri con le reti di Romeo e Falzerano.
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La favola è finita. L'8/2/2015 il Grosseto di Stringara condanna una squadra che nelle ultime 7 partite ha conquistato un solo punto e per l'ex grande centravanti livornese è la fine. Si percepisce sul volto del tecnico un risolino amaro premonitore di quello che deciderà la società. Accanto a lui il bravissimo Falasco che ha un'espressione che è tutto un programma. Lucarelli verrà sostituito da Sottili ma il calcio visto nei primi mesi nessuno li ha mai dimenticati e sono ricordati come i migliori della presidenza Ferrari.
