Liberi di sognare

09.02.2023

di Athos Querci

Foto Amos Chelucci
Foto Amos Chelucci

I giocatori della Pistoiese al termine del 70° derby "ricevono" gli applausi immaginari dei tifosi.

Gli uomini (per lo più ragazzi) di Consonni hanno vinto ieri, 8/2/2023, uno dei derby più importanti di sempre. Un 2-0 che non fa una piega, con i gol del solito Barzotti e uno bellissimo del giovanissimo Sighinolfi. Una vittoria meritata, grazie anche alle scelte tecnico-tattiche dell'allenatore. La vigilia era stata triste, molto triste, per tutti, con il divieto di entrare allo stadio per quel video apparso sui social ritenuto pericoloso. Il sentitissimo incontro, il n° 70 della storia, si doveva giocare a porte chiuse e tanta amarezza si percepiva alla vigilia dai volti di Consonni, Rosati, Gammieri. Fortunatamente TVL l'ha trasmessa in diretta e così si è potuto gustare una prestazione degli arancioni, degna di una squadra che ha gli attributi, che vuole continuare a sognare, che ha fatto vedere come si onora una maglia. E quest'ultimo aspetto è importantissimo, va sottolineato, perché dopo ogni partita l'unione tra la tifoseria e la squadra è sempre più forte. La spina, tra le due componenti, è sempre attaccata e vedere capitan Caponi al 96° salire sul cancello insieme ai suoi compagni vicino agli spogliatoi a raccogliere le urla dei tifosi ha il sapore di cose legate al sentimento. Il capitano era salito sull'inferriata come per fare una carezza ai tifosi che avevano ricevuto lo schiaffo del divieto. Del resto si legge anche nei "Promessi Sposi": "il cuore a chi gli dà retta ha sempre qualcosa da dire" e così Caponi (35 anni), Barzotti (31), Davì (33), Viscomi (32), spiegano, guidando in campo e fuori ad un manipolo di quote, come si deve fare per diventare dei giocatori. E i vari Di Biase (17), Arcuri (18), Florentine (21), Biagioni (20), Andreoli ((22), Meich (20), Sighinolfi (19), Vassallo (19), Ennasri 19 (ultima scoperta),Urbietis (22), lo sfortunato Pertica (23) e Macrì (26) imparano, perché hanno il sorriso dei giovani e la testa da uomini. Nel frattempo Luigi Consonni, da quando è l'allenatore, sarebbe primo in classifica. Per niente male, verrebbe da dire per essere all'esordio su una panchina della prima squadra. Certo lo staff è di prim'ordine, a cominciare dal preparatore Falasca che già portò la Pistoiese in serie B nel 94/95 (spareggio di Bologna, Fiorenzuola, ai rigori ecc. ecc.), al preparatore dei portieri Tosti che rimane sempre al suo posto, nonostante vari allenatori e anche varie presidenze. Ma di nascosto, con tanta serietà, tanti meriti ce l'hanno anche Carfora e Nardi che non perdono un minuto di allenamento, che lavorano dietro le quinte, ma lavorano bene (come quando giocavano). Ecco questa è la Pistoiese e la squadra è lo specchio della società che ha intorno, è legittimo dirlo. Tutto va di pari passo. Una squadra ha fame quando tutto l'ambiente che lo circonda ha fame. "Buon appetito Pistoiese".