La vittoria di tutti
di Athos Querci
La Pistoiese giocherà in serie C e giustizia è fatta. Il
maxi groviglio sui ripescaggi si è finalmente dipanato e ha illuminato il cielo
arancione dopo tre mesi di agonia. La palla "avvelenata entra nella rete del
Fano", ma era un tiro imparabile e i marchigiani non avevano niente da opporre.
Anche perché per il Fano sarebbe stato il 3° ripescaggio negli ultimi 5 anni,
mentre per la Pistoiese è il primo dopo ben 75 anni. Questo "successo nel torneo
post campionato" è la vittoria di tutti. La società ha sempre avuto la
situazione amministrativa sotto controllo, ha sempre rispettato tutti i
pagamenti e aveva tutte le carte in regola, tutti i requisiti per essere ripescata. Non è un aspetto secondario, questo gli va riconosciuto e la FIGC
(oltre alla Lega) è stata ben lieta di restituire la categoria ad una società
sana. Ora il Presidente Orazio Ferrari e i suoi collaboratori hanno una seconda chance (non sempre nella vita si
hanno due possibilità) per dimostrare che lo scorso anno è stato un
incidente di percorso e sicuramente avranno fatto tesoro degli errori. Anche i
tifosi hanno vinto e vanno capiti se qualche volta sui social sono stati severi, ma sono tifosi che non hanno mai portato il cervello all'ammasso e hanno sempre avuto un comportamento civile
che gli fa onore. Del resto quando la tua squadra subisce continue picconate
nell'anno della festa più bella dal 1921 ad oggi, la ruggine si forma anche sul
lato umano che poi si rifà inevitabilmente nei giudizi. E' infine anche una
vittoria del Sindaco Alessandro Tomasi che ha respinto la "vita spericolata" di
alcuni personaggi che dicevano di voler acquistare la Pistoiese, ma non sono
mai usciti allo scoperto. Nel calcio, dove si fa esercizio di finzione dalla
mattina alla sera in pubblico e in privato, è facile imbattersi in qualche
millantatore. Anche il tifoso Tomasi ha ora qualche chance da sfruttare.
Riaprire la curva nord, mettere mano alla gradinata in modo da far tornare il
ruggito della gente che "respingeva" i palloni avversari e l'urlo che ti
entrava nelle ossa. Ecco, la Pistoiese riparte dalla C e in questi mesi che l'avevamo persa forse abbiamo capito che è una categoria importante. E' una bella notizia, una bella vittoria, ma mi raccomando nessuno deve gonfiare il petto.