La situazione della Pistoiese in pieno mercato

13.01.2019

Il Dir. Sportivo Raffaele Pinzani, premiato a dicembre dai dirigenti del Centro Coordinamento Clubs, è impegantissimo in questi giorni nelle operazioni di mercato.

di Athos Querci

Dopo gli arrivi dall'Empoli - Via Carpi - del trequartista Tommaso Fantacci e dell'attaccante Alessandro Piu (quest'ultimo non ancora ufficializzato), si attende sempre l'arrivo della punta, come richiesto da Asta, con determinate caratteristiche fisiche. E' probabile, però, che prima la Pistoiese pensi a sfoltire la "rosa" con la cessione di Cellini e Muscat. In difesa la squadra è ben coperta perchè i giovani El Kaouakibi, Dossena, Cagnano e Llamas, hanno già dato le più ampie garanzie, i quali, aggiunti a Ceccarelli e Terigi, permettono una buona copertura del reparto arretrato. Il nazionale Muscat, 25 anni, ha un buon mercato, ha richieste e quindi potrebbe essere lui ad essere sacrificato. Così come Cellini che, nonostante i suoi 37 anni, è sempre un giocatore che ha segnato in carriera quasi 150 reti. Ecco, appena Pinzani avrà sistemato questi due ottimi professionisti, potrebbe arrivare la tanto sospirata prima punta. Intanto la squadra, con la partitella a ranghi contrapposti di sabato pomeriggio è in vacanza e riprenderà ad allenarsi martedì 15. Sono rientrati a tempo pieno Ceccarelli, Picchi e finalmente Paolo Regoli. Elemento, quest'ultimo, che è sempre stato utilissimo, ma out dal 3/11/18 (0-0 contro l' Alessandria) che è mancato molto alla squadra in quanto la sua duttilità tattica permette di cambiare, durante la partita, continuamente modulo. Purtoppo ancora ai box Minardi e Rovini, ma la lunga sosta chissà che non regali questi due giocatori a Mr. Asta che in pratica non ha mai avuto. E farebbero tanto comodo perchè, alla ripresa del campionato la Pistoiese (considerando due turni infrasettimanali e due recuperi ancora da fare) avrà da giocare, in un mese, una diecina di partite. Sono a rischio, per non essere disputate, comunque proprio le prime due. Domenica 20/1 e mercoledì 23, infatti gli arancioni se la dovrebbero vedere contro Lucchese e Pro Piacenza, proprio le due società in piena crisi. I rossoneri devono assolutamente risolvere i problemi del passaggio di proprietà, della fideiussione e degli stipendi. Il Pro Piacenza ancora peggio. Non gioca da tre gare e alla prossima rinuncia verrà escluso dal campionato. Non sono certo delle belle situazioni.