La Pistoiese vince ad Ancona dopo 95 anni. E Vano emula Giancarlo Brutti e Alberto Ereditieri

06.02.2022

di Athos Querci

Da Ancona 95 anni fa
Da Ancona 95 anni fa

Incredibile ma vero. Quando meno te l'aspetti la Pistoiese va a vincere ad Ancona contro una delle squadre più titolate del campionato con un 0-3 che fa tornare a sorridere tutto l'ambiente e soprattutto riaccende le speranze di salvezza. La squadra rispetto alla debacle di appena quattro giorni fa a Grosseto è stata riveduta e corretta da mister Alessandrini e questa volta non c'è proprio niente da dire, anzi c'è da dire che la Pistoiese deve proprio continuare su questa falsariga: tattica sulle ripartenze, volontà, spirito di sacrificio, con la giusta cattiveria agonistica. Ma questo successo dà una rinfrescatina anche alla storia e aggiorna le statistiche che per questo tipo di successo si erano da tempo impolverate. E' la 28a volta che gli arancioni vanno a far visita ai dorici. Il primo incontro in terra adriatica risale al 9/1/1927, vincerà la Pistoiese con un gol dei Ferdinando Innocenti e questo successo (pubblichiamo l'articolo del giornale dell'epoca da Ancona) rimarrà l'unico fino ad oggi pomeriggio. Sono passati ben 95 anni ed è proprio il caso di dire che, finalmente, era l'ora. Ma per rivedere una tripletta segnata lontano da casa (oggi l'ha fatta il centravanti Michele Vano) bisogna andare, anche in questo caso, piuttosto in là nel tempo. E' il 21/11/1965 (quindi 56 anni fa), quando la Pistoiese vincerà a Ravenna per 3/0 con una tripletta del centravanti Giancarlo Brutti proveniente dalle giovanili del Milan. Un centravanti poco ricordato perché tutte le sue reti di quel campionato le segnerà in trasferta. Passano solo sei anni (la Pistoiese nel frattempo non gioca più al Monteoliveto, ma al Comunale) e la Pistoiese va a far visita al Grosseto. E' il 14/3/1971 (51 anni fa) e, uno dei miti della storia, Alberto Ereditieri (quell'anno segnerà 20 reti) sigla un tripletta in Maremma.