La Pistoiese lancia il grido d'allarme sul campo Turchi

Il campo di allenamento Turchi rappresenta, al momento, un grosso problema per la Pistoiese. Le brutte condizioni del manto erboso e la scarsa manutenzione che ne è stata fatta sono un pericolo per coloro che vi si allenano. " Noi per il Turchi ci stiamo impegnando - dice il D.G. Marco Ferrari - ma qualcuno è ancora in vacanza. La cosa riguarda anche l'amministrazione, fino ad ora abbiamo sopperito con lo stadio, ma con l'inizio della cattiva stagione, il Turchi diventa determinante, per non sciupare il terreno dello stadio,  e se vogliamo avere una squadra professionistica serve anche un campo di allenamento all'altezza." Concetto ribadito anche dal Club Manager Fabio Fondatori: " Dobbiamo ringraziare tutti quelli che ci hanno messo in condizione di riaprire lo stadio, in particolare l'amministrazione comunale ma, al tempo stesso, ci saremmo aspettati anche un intervento tempestivo sul Turchi, un luogo simbolo per la vita degli arancioni, che al momento non è nemmeno sicuro dal punto di vista dei possibili infortuni ai giocatori. Noi ci stiamo adoperando e ci siamo proposti per risolvere i problemi, ma il proprietario è il Comune». Ora non resta che aspettare un pronto intervento dell'amministrazione comunale che intervenga sui problemi di irrigazione del sussidiario (che presenta vaste zone completamente prive di erba) e restituisca alla prima squadra della città un manto erboso degno  di una compagine professionistica.