La Pistoiese impone la legge del più forte. Sconfitta l’ambiziosa Ravenna 1 - 0
La curva arancione che ha spinto tutta la gara
di Graziano Breschi
Una vittoria di grande prestigio contro un'avversaria che certamente non nasconde ambizioni di serie C, ma oggi la Pistoiese ha dimostrato di essere superiore, soprattutto sotto il profilo della grinta e della determinazione, doti fondamentali a queste latitudini. Gli arancioni, che sono ancora in fase di assemblaggio, visto che sono appena tre mesi che sono insieme, riesce a prevalere in ogni parte del campo contro un Ravenna che per 5/11 è quella dello scorso anno.
Quelle che si affrontano al Marcello Melani sono due fra le favorite del campionato. Si avverte fin da subito, chiaramente, la tensione che c'è in campo, anche per la rivalità nata per le note vicende dello scorso campionato. Niente è stato fatto anche da parte della stampa ravennate per stemperare il clima rovente, semmai l'ha ulteriormente esasperato. La cornice di pubblico è degna della partita. Da Ravenna sono giunti circa 200 persone, meno in verità di quanto si pensasse, i pistoiesi sono 1500. L'inizio gara è di studio e sono i giallorossi ospiti ad affacciarsi nell'area arancione anche perché qualche interprete del centrocampo di mister Giacomarro non sembra in giornata. Il primo tempo trascorre senza particolari emozioni.
La seconda frazione vede una Pistoiese assolutamente trasformata che prende campo e costringe gli ospiti ad arroccarsi in difesa e già al 49' Donida va vicino al gol raccogliendo una punizione di Basanisi. Giacomarro fa i primi avvicendamenti: dentro Caponi e Tascini per Basanisi e Pinzauti. Al 54' Diodato, immensa la sua prestazione, si libera in area e spara un bolide che incoccia prima l'incrocio e poi il braccio di Fresia che devia in angolo. Al 67' colpo di testa di Grilli parato dal portiere ospite che diventa il protagonista di questa fase. Al 69' l'unico pericolo ospite su un rilancio lungo che scavalca Caponi rimasto ultimo baluardo, ma Manuzzi spara addosso a Cecchini. Al 72' altro cambio fuori l'esusto Diodato e dentro il 2006 Cuomo. Giusto un minuto dopo è proprio il pistoiese di nascita a raccogliere una respinta del bravo Fresia e a mettere nel sacco il gol del vantaggio. Il Ravenna le prova tutte, il suo allenatore ricorre a nuovi inserimenti, ma senza successo.
Oggi vince la Pistoiese di Giacomarro e lo fa con merito.
F.C. PISTOIESE (3-5-2): Cecchini; Donida (82' Mazzei), Polvani, Bertolo; Karmoud, Basanisi(59' Caponi), Grilli, Greselin(90' Larhib), Diodato (72' Cuomo); Sparacello, Pinzauti(59' Tascini). A disposizione: Lagonigro, Di Benedetto, Balleeelo, Cardella. Allenatore: Domenico Giacomarro
RAVENNA FC (3-5-2): Fresia; Milan, Venturini, Esposito; Biagi(59' Mandorlini), Rossetti, Rrapaj, Onofri, D'Orsi(75' Lordkipanidze); Nappello (66' Guida), Lo Bosco(62' Manuzzi). A disposizione: Galassi, Mauthe, Drapelli, Agnelli, Fiori. Allenatore: Mauro Antonioli
Arbitro: Andrea Bortolussi di Nichelino – Assistenti: Paolo Fumagallo di Novara e Marzio Giaveno di Pinerolo
Reti: 74' Cuomo
Angoli:3 - 7
Ammoniti: Onofri, Nappello, Milan del Ravenna
Spettatori: 1706 di cui 201 da Ravenna
Recupero: 1° t. 0'; 2° t. 5'