La Pistoiese gioca bene le sue carte, ma perde 1-2 contro la Pro Patria
di Athos Querci

La partita inizia con 45' di ritardo causa un infortunio
occorso nel riscaldamento ad un segnalineee. Finalmente si parte e la Pistoiese
è subito in partita con Maurizi che apre gli spazi a Stoppa e Valiani mettendo
in grosse difficoltà la Pro Patria. Nemmeno un minuto e una combinazione del
nuovo tridente di attacco sfiora il vantaggio. Riolfo ha scelto la difesa a tre
(Pezzi, Varga, Salvi), con Pierozzi e Simonti che fanno le ali quando e devono
attaccare, mentre quando la squadra non è in possesso ripiegano
a difendere. La Pistoiese si distende bene e fa ben sperare, ma al
10° improvvisamente passano in vantaggio i bustocchi con Bertoni che calcia a
rete una respinta corta di Pezzi, Perucchini (coperto?) si tuffa in ritardo. Lo
svantaggio non demoralizza Valiani e C. che ricominciano a macinare gioco,
anche piacevole. Al 13° un'azione offensiva vede prima Salvi colpire di testa
un pallone che carambola verso Simonti, il quale, colto all'improvviso non
trova da pochi centimetri il gol. Al 32° In una delle tante azioni di
contropiede la Pro Patria, addirittura raddoppia. L'ex Latte Lath controlla un
pallone che gli arriva da una respinta dei suoi compagni e lui da solo fa fuori
prima Varga e poi Perucchini (questa volta incolpevole). Alla mezz'ora un
doppio svantaggio che fa male e fino al 45° la Pistoiese si lecca le ferite. Nella
ripresa si ricomincia come all'inizio, con gli arancioni a fare gioco
dimostrando che non hanno nessuna intenzione di alzare bandiera bianca.
Riprendono a fare un calcio verticale, pratico e giustamente senza ricami. Il
problema è che i lombardi si chiudono ancora di più, schierandosi anche in 10
dentro la propria area. Tutto si potrebbe riaprire se l'arbitro, su una bella
conclusione di Simonetti, avesse decretato un sacrosanto rigore per un
intervento di "bagher" di un difensore. Un fallo con le braccia che ha visto
anche chi non c'era, tranne il signor Madonia. Iniziano i cambi che portano
freschezza agli arancioni, tra questi anche il gol di Cerretelli che ribatte in
rete un pallone dopo un tiro di Spinozzi che aveva effettuato uno stroardinario
slalom in area. Ma non c'è più tempo. Riolfo perde la prima partita in casa, la
classifica è preoccupante, ma la squadra ci sembra in crisi di risultati e non
di gioco e determinazione.
PISTOIESE: Perucchini, Pezzi (dall'83° Baldan), Varga, Salvi (Rovaglia al 58°), Pierozzi (Rondinella dall'83°), Spinozzi, Simonetti, Simonti (Mazzarani dall'83°), Valiani, Stoppa, Maurizi (Cerretelli dall'83°). A Disp: Vivoli, Cavalli, Giordano, Mal, Tempesti, Renzi, Tramacere.All: Riolfo
PRO PATRIA: Greco, Galli, Saporetti, Molinari, Cottarelli, Brignoli, Kolaj, Boffelli, Bertoni, Colombo, Latte Lath. Sono entrati: Parker, Lombardoni, Pizzul, Le Noci, Ferri. All: Javorcic
Arbitro: Madonia (Palermo); Assistenti: Cipolletta (Avellino) e Toci (Firenze)
4° Uomo Bracaccini di Macerata
Marcatori: Bertoni al 10°, Latte Lath al 32°, Cerretelli all'85° Angoli: 9 a 3 per la Pistoiese
Ammoniti: Simonetti, Maurizi, Spinozzi, Riolfo (PT); Colombo e Parker (Pro Patria) Recupero: 1° Tempo (2' ); 2° Tempo (4' )