La Pistoiese fa harakiri a Cuneo: in vantaggio di 3 gol si fa raggiungere al 95', finisce 3 -3

11.02.2018

                                                 Nella foto Vrioni autore di una doppietta

di Graziano Breschi

La Pistoiese,  deve ringraziare due persone: il suo centravanti Ferrari e l'ineffabile sig. Bitonti di Bologna, se non è riuscita a conquistare i 3 punti in quel di Cuneo. Ma andiamo con ordine, l'attaccante argentino si fa cacciare dal campo dopo 28 minuti con la squadra in vantaggio per 3 - 0, commettendo una sciocchezza imperdonabile visto che il Cuneo, in parità numerica, non era riuscito a fare una azione che fosse una. Il sig. Bitonti, direttore di gara, assurge a protagonista concedendo due rigori che definire generosi è poco, il secondo addirittura quando si trova da tutt'altra parte rispetto a dove Papini avrebbe commesso il tocco di mano dopo di che non va nemmeno a consultare l'assistente che invece si trova in favorevole posizione. E così per l'ennesima volta sfugge il successo esterno. E dire che al 25' la Pistoiese era in vantaggio di 3 gol e non solo, assoluta padrona del campo, avendo davanti un Cuneo soltanto volenteroso e niente più. L'espulsione dell'argentino ha ridato speranze all'undici di Viali che con l'uomo in più ha preso ad aggredire la metà campo arancione e sul finire del primo tempo è arrivata, prima, ad accorciare le distanze e poi allo scadere ha sbagliato pure un calcio di rigore. Sembrava che oggi fosse finalmente la giornata si grazie anche ad uno splendido Vrioni. Il ventenne ex Samp, ha fatto vedere di che panni si veste svariando su tutto il fronte di attacco e realizzando due reti di pregevolissima fattura: il primo da altri palcoscenici con un sinistro a giro dal limite e poi fornendo su un piatto d'argento a Ferrari la palla del terzo gol. Peccato, perché ancora una volta si torna con un punticino che smuove appena la classifica ma non fa fare il salto di qualità. Oltre che autolesionista nemmeno particolarmente fortunata la Pistoiese . Il secondo gol del Cuneo è frutto di pura casualità, il pallone spizzicato da un difensore arancione va a sbattere casualmente sulla fronte di Cristini e trae in contropiede Zaccagno pronto a mettere una pezza all'eventuale inzuccata del cuneese. Rimane la prestazione di grande carattere di tutti coloro che sono scesi in campo con particolari note di merito per il già citato Vrioni e Zaccagno ma anche per Regoli e Luperini tornato agli standard pre infortunio. Una bella tirata d'orecchie la merita Ferrari: il ragazzo se ha intenzione di fare carriera si deve dare una regolata. I gesti come quello odierno, oltre che sconsiderati, mettono in difficoltà la squadra vanificando i sacrifici del gruppo. La società si faccia sentire.

A.C. CUNEO 1905: Stancapiano, Sarzi Putttini (46' Testoni), Rosso, Conrotto, Bruschi, Gerbaudo, Galuppini (87' Testa), Di Filippo (46' Zamparo), Dell'Agnello, Zigrossi (D'Agostino), Zappella (74' Cristini). A disp.: Moschin, Baschirotto, Cristini, , Boni, Genovese, Secondo, Pellini, D'Agostino, Testoni, Maresca, Testa. Allenatore: Viali

U.S. PISTOIESE 1921: Zaccagno, Priola, Nossa (87' Zullo),Terigi Regoli, Luperini, Hamlili, Minardi (Nardini), Picchi (67' Papini), Vrioni (58' De Cenco),Ferrari. A disp. : Biagini, Nardini Vrioni, Papini, Zullo, Papini , Surraco,Tartaglione, Zappa, Sanna, De Cenco, Dosio, Cerretetelli. Allenatore: Indiani

Arbitro: Paolo Bitonti di Bologna - Assistenti: O.L. Donato di Milano e M. Salvalaglio di Legnano

Marcatori: 10' e 18' Vrioni, 25' Ferrari - 37' Bruschi, 86' Cristini, 95' Gerbaudo ( R)

Angoli: 5 -4. Ammoniti: Zaccagno e Priola della Pistoiese, Conrotto del Cuneo. Espulsi: Ferrari al 28' e l'allenatore in seconda della Pistoiese Fiasconi al 94'.