La Pistoiese allunga la striscia positiva. Ad Olbia è 1 - 1
Le due squadre ai saluti pre partita
di Graziano Breschi
Prima di addentrarci
nell'analisi della partita vogliamo mettere in risalto la pessima situazione
del terreno delNespoli che è sembrato più adatto ad una coltivazione di rape che
per disputare una partita di calcio a livello professionistico. Detto questo si
deve osservare, con piacere, che i risultati positivi e consecutivi sono
arrivati a quattro, con tre pareggi ed una vittoria, 6 punti conquistati nella
gestione Asta. Un solo gol subito, quello odierno, e una rassicurante sensazione
di solidità che sembra offrire il reparto difensivo. Certo qualcosa c'è ancora
da limare perché i giovani qualche "erroruccio" ancora lo fanno, vedi
quello di Kaouakibi da cui è poi scaturito il pareggio dei sardi ma il cammino
intrapreso sembra quello giusto. La partita di Olbia non si presentava per
niente facile perché i bianchi erano vogliosi di riscatto dopo la sconfitta nel
recupero di mercoledì e perché la vittoria interna mancava da due mesi esatti,
sulla Pro Patria. Alla prova dei fatti ne è venuto fuori un incontro
dagli scarsi contenuti tecnici, a conferma della pochezza dei valori della
categoria ed in particolare del nostro girone, dove, se si eccettuano quelle tre
o quattro squadre, impera un assoluto equilibrio. Il primo tempo è stato alla
camomilla, i due undici sono stati molto contratti e solo un colpo di testa di
Ogunseye che ha sfiorato il palo è riuscito a far risvegliare gli spettatori
dal dormiveglia. Un po' meglio la ripresa con la Pistoiese più coraggiosa che è a a passata in vantaggio su un grazioso assist di un difensore sardo che
Fanucchi ha facilmente tradotto in gol. Mister Carboni vista la mala parata ha
immesso forze nuove e ha chiesto a Ragatzu, il gioiello dei bianchi, di
svariare su tutto il fronte d'attacco. La Pistoiese forse troppo rintanata a
difesa del gol di vantaggio si è difesa con discreta disinvoltura, aiutata
anche da un ottimo Meli che nelle mischie affollate se l'è cavata sempre egregiamente.
Nulla purtroppo ha potuto quando, al 78', il gigante colombiano Ceter ha
deviato da pochi passi un cross di Piredda. Nei minuti finali ci prova Rovini
con un siluro di sinistro ma Marson risponde alla grande. Fra i singoli da
segnalare la superlativa prova del giovane Dossena, sicuro e autoritario. Pareggio
sostanzialmente giusto, visto anche il netto possesso palla dei bianchi locali.
Un punto che permette di fare un altro passettino in avanti in attesa di
ricevere, domenica prossima al Melani, la Juventus U23, avversaria diretta
nella lotta dei bassifondi, allora sarà obbligatorio la conquista dei tre punti.
OLBIA CALCIO 1905 (4-3-1-2): Marson, Pinna, Bellodi, Iotti, Cotali; Vallocchia, Pennington (54' Muroni), Calamai (60' Piredda);Ceter, Ogunseye (86' Martinello), Ragatzu. A disposizione: Crosta, Van Der Want, Pitzalis, Pisano, Cusumano, Tetteh, Biancu, Vergara. Allenatore: Guido Carboni.
U.S. PISTOIESE 1921 (5-3-2) - Meli; Cagnano, El Kaouakibi, Dossena, Terigi, Ceccarelli; Luperini, Picchi, Vitiello; Fanucchi (68' Rovini), Latte Lath (79' Cellini). A disposizione: Crisanto, Llamas, Muscat, Tartaglione, Forte, Sallustio, Dosio, Cerretelli, Pagnini. Allenatore: Antonino Asta
Arbitro: Marco Rossetti di Ancona- Assistenti: F. A. Ricciardi di Ancona e A.M. Vitale di Ancona
Marcatori: - 50' Fanucchi, 78' Ceter
Angoli: 8 - 3- Ammoniti: Picchi e Ceccarelli della Pistoiese, Ogunseye e Iotti dell'Olbia - Recupero: 1° t.0 - 2° t. 4'