L’inaccettabile attacco ad Andrea Bonechi

14.12.2020

di Graziano Breschi

Le dimissioni da presidente della Holding Arancione del dott. Andrea Bonechi, giunte poco più di ventiquattro ore fa, creano un alone di mistero a questa clamorosa decisione. Troppo spesso, negli ultimi tempi, si è assistito ad episodi di intolleranza anche in altre città vedi Foggia e Livorno che hanno visto anche le indagini delle forze di polizia. Quello che è successo a Pistoia, con la lettera anonima recapitata a Bonechi è la conferma di un clima privo di serenità fra le varie componenti dell'ambiente arancione. L' episodio ha convinto il presidente della Holding a rassegnare le dimissioni. Tutto si può, eventualmente, dire ad Andrea Bonechi ma non certamente che non si sia speso per la Pistoiese. Il suo impegno è stato sempre massimale e nell'ottica di una crescita dei colori arancioni. Nessuno vieta la contestazione a chicchesia ma purchè rimanga nei canoni di una civile dialettica, quello che è successo a Bonechi esula da ciò e ne comprendiamo perfettamente l'amarezza.

Alla solidarietà espressa da Orazio Ferrari, questa mattina ha fatto seguito anche quella del presidente della Lega Pro Antonio Ghirelli : "Cari Bonechi e Ferrari, ciò che leggo relativamente ad offese e lettera di minacce sono atti delinquenziali e da respingere senza se e senza ma. Conosco l'entusiasmo e l'amore che mettete nel gestire la Pistoiese. Sono stato a Pistoia di recente e ho visto la passione che avete messo nel programmare i festeggiamenti di una data importante per il club. Nei giorni scorsi ho incontrato il dottor Franco Gabrielli, capo della Polizia, a cui ho segnalato la situazione determinatasi a Livorno, Foggia e Potenza con episodi della stessa matrice. Questa mattina mi permetterò di segnalare questo atto commesso contro la Pistoiese. Le minacce contro di te, caro Bonechi, vanno contro la Pistoiese, il suo progetto e il suo futuro. Nel calcio ci sono, per tutti, momenti di difficoltà: è quello il momento per stare vicini ai propri colori e alla società, è troppo facile farlo quando tutto va bene. Un caro abbraccio, Francesco".

Arancione Magazine con in testa il direttore Athos Querci si associa nella solidarietà verso il dott. Bonechi e gli rinnova stima e affetto.