Il punto sui trentaduesimi di finale della Coppa Italia di Serie D 2022-’23

A cura di Giuseppe Livraghi
I trentaduesimi di finale della Coppa Italia di Serie D fanno registrare l'uscita di scena della Pistoiese, piegata per 0-3 al "Marcello Melani" dal Seravezza Pozzi (reti di Benedetti al 23', Podestà al 62' e Camarlinghi su calcio di rigore all'89').
Le altre sfide vedono i successi casalinghi di Arconatese (3-0 alla Caronnese), Cavese (2-1 al Vastogirardi), Francavilla in Sinni (1-0 al Lavello), Giana Erminio (2-1 all'Alcione), Ligorna (2-1 al Sestri Levante), Prato (1-0 al Poggibonsi), Sporting Franciacorta (3-1 al Breno), Trastevere (2-1 al Flaminia Civitacastellana), Clodiense (2-1 al Legnago Salus), Bagnolese (3-2 alla Correggese), Puteolana (3-2 ai rigori al Molfetta, dopo lo 0-0 del 90°) e Tolentino (6-4 ai tiri dal dischetto all'Alma Juventus Fano, dopo l'1-1 dei tempi regolamentari), mentre si impongono in trasferta Città di Varese (1-0 alla Varesina), Derthona (1-0 al Casale), Bra (3-1 al Chisola), Trapani (2-1 al Sant'Agata di Militello), Dolomiti Bellunesi (2-1 al Cjarlins Muzane), Adriese (3-1 all'Este), Pineto (2-1 al Porto d'Ascoli), Tivoli (3-0 al Roma City), Orvietana (2-0 al Trestina), Costa Orientale Sarda Sarrabus Ogliastra (1-0 all'Arzachena), Altamura (1-0 al Fasano), Prodeco Montebelluna (8-7 ai rigori al Caldiero Terme, dopo l'1-1 del 90°), Portici (7-6 ai tiri dal dischetto alla Nocerina, dopo il 3-3 dei tempi regolamentari) e United Riccione (6-5 ai tiri dagli undici metri al Carpi, dopo l'1-1 dei novanta minuti).
Il quadro si completerà con la disputa delle restanti sfide Acireale-Paternò, Crema-Virtus Ciserano Bergamo, Lamezia-Cittanova, Lupa Frascati-Arezzo e Casertana-Real Aversa: i primi quattro confronti avranno luogo mercoledì 9 novembre, il derby campano sette giorni più tardi.
Il sodalizio detentore del trofeo è il Follonica Gavorrano, impostosi nell'edizione 2021-'22 piegando per 2-1 la Torres di Sassari nella finale disputatasi lo scorso 1° giugno allo stadio "Bruno Abbatini" di Genzano di Roma.
Nessuna società è finora riuscita a iscrivere più di una volta il proprio nominativo nell'Albo d'Oro della competizione.