Grido di allarme e preoccupazione del Presidente Ferrari

28.02.2019

di Athos Querci

Non bastava la brutta classifica della Pistoiese a preoccupare la dirigenza arancione. Ferrari e i suoi collaboratori sono impegnatissimi infatti con il Comune per cercare, insieme, di mettere a norma lo stadio. La Lega ha imposto nuovi costosi e obbligatori adempimenti e per il momento non è iniziato nessun lavoro allo stadio. Ferrari, alla conferanza stampa di oggi pomeriggio, visibilmente preoccupato ha chiaramente affermato che se entro il 15 giugno p.v. questi lavori non saranno fatti la Pistoiese non potrà partecipare al prossimo campionato. Si prospetta un incontro a tre. Pistoiese, Comune e Tifosi probabilmente si troveranno per risolvere questo spinoso problema del "Melani".

Intanto qui di seguito pubblichiamo le note ufficiali diffuse dalla società:

                                               CONFERENZA STAMPA STADIO "MARCELLO MELANI"
                                                                        
LA MESSA A NORMA DELLO STADIO E LA RIAPERTURA DELLA NORD SONO PRIORITÀ ASSOLUTE
Il momento è solenne: bisogna che vi sia una grande mobilitazione, affinchè siano attuati con la massima urgenza tutti gli adempimenti necessari per il rispetto delle prescrizioni inerenti l'agibilità dell'impianto e per la riapertura della Curva Nord nella prossima stagione. Il tempo stringe! È dunque necessario il massimo sforzo, affinchè tutto possa essere attuato e pronto, comprese le idonee certificazioni, entro il 17 Giugno. A tal fine è fondamentale l'impegno dell'Amministrazione Comunale e del Comitato di sportivi appena insediatosi, che troveranno nell'Us Pistoiese un attivo interlocutore. La Us Pistoiese, già in sede di iscrizione al corrente campionato, è risultata parte lesa per la questione stadio e proprio in questi giorni alla Società è stata comminata una multa di 10.000 Euro e l'inibizione di cinque giorni del presidente Orazio Ferrari, in conseguenza di quanto accaduto nel giugno scorso dopo l'intervento della Covisoc, che costrinse la Società ad individuare in extremis uno stadio alternativo, pena la mancata iscrizione al Campionato.
Auspichiamo quindi che tutto possa essere eseguito nei termini indicati.

SITUAZIONE STADIO "M. MELANI"
1. Gara d'incarico a professionista per verifica sismica Curva Nord. A seguito di tale verifica potrà essere deciso se la Curva Nord dovrà essere necessariamente demolita o se potrà essere oggetto di manutenzione e adeguamento. Gli esiti della verifica si rendono altresì indispensabili per accertare, contrariamente all'attuale disposizione di chiusura del settore, la possibilità di una riapertura quantunque parziale, magari con capienza ridotta della struttura, nelle more di esecuzione dei lavori di adeguamento (attività urgentissima).
2. Realizzazione entro il 17 giugno della sostituzione di tutti i seggiolini della tribuna centrale e laterale con sedute con spalliera, previa riverniciatura della superficie in cemento con eventuali, se necessarie, riprese del cemento armato deteriorato ed eliminazione dell'attuale numerazione stampata sullo stesso (lavoro indispensabile per l'iscrizione).
3. Verifica dei lux delle torri faro che devono erogare 500 lux sul campo e 800 lux di illuminamento verticale medio in direzione delle telecamere fisse fronte tribuna centrale. A riguardo è stato valutato dal tecnico la necessità di posizionare ulteriori n. 8 riflettori sulla testa della copertura della tribuna centrale essendo attualmente non verificati gli 800 lux fronte riprese televisive (indispensabile all'iscrizione).
4. Esecuzione di quei lavori già indicati nelle precedenti Commissioni di Vigilanza, compresa l'ultima, settembre 2018: lavori oggetto di definizione e progettazione con il Genio Civile, relativamente agli interventi in tribuna centrale e laterale legati alla copertura della stessa; lavori di cui a normative Asl inerenti l'apertura verso l'esterno di tutte le porte dei servizi igienici della tribuna centrale e quant'altro comunque prescritto nel verbale; condivisione e approvazione del progetto variato di adeguamento normative Coni spogliatoi; realizzazione di quelle opere minori per rispondere ai requisiti richiesti dalla Lega per gli stadi di calcio professionistico quali panchine non a norma poiché mancano due posti, panchine aggiuntive non adeguate, impianto audio non rispondente alla normativa vigente così come l'impianto audio di emergenza, assenza di una "mixed zone" per le interviste, locali stampa non idonei al servizio da assicurare.
5. Tutti i lavori di cui sopra ai punti 2, 3 e 4, sono indispensabili all'ottenimento della fruibilità dell'impianto sia ai fini della rispondenza alle normative Noif per uno stadio abilitato e idoneo ai Campionati Professionistici, sia per l'ottenimento dell'agibilità da parte della Commissione di Vigilanza, e dovranno essere certificati entro e non oltre il 17 giugno 2019, pena la mancata iscrizione