Fra Arzachena e Pistoiese tutto come previsto ed è 0 - 0

27.04.2019

Antonio Tartaglione, uno dei più positivi ad Arzachena

di Graziano Breschi

Finisce 0 a 0 fra Arzachena e Pistoiese e non poteva essere diversamente visto che le due squadre non hanno più niente da chiedere al campionato. La classica partita di fine stagione giocata a ritmi più che blandi e fra l'altro disturbata da un noioso vento di maestrale che taglia trasversalmente il campo. La gara disputata nel civettuolo stadio Biagio Pirina è stata, insomma, all'insegna del "volemose bene" come si addice a due compagini ormai appagate dal risultato ottenuto. Soprattutto per i sardi aver mantenuto la categoria professionistica per il secondo anno di fila è un traguardo davvero ragguardevole. I due allenatori, Giorico e Asta per l'occasione, vuoi per infortuni ma anche per dar spazio a chi ha giocato meno presentano delle novità nella formazione iniziale. Il tecnico arancione manda fra i pali l'ex romanista Romagnoli, arrivato nel mercato di gennaio, che così diventa il terzo portiere impiegato in questa stagione. Pochissime le note di cronaca, che si contano in una mano, visto che il gioco lento e sconclusionato si è svolto prevalentemente a centrocampo. L'Arzachena ci ha provato per prima al 4' ma chiamarla occasione è veramente un azzardo. Il primo tiro degli arancioni al 32', con il tenace Tartaglione, Marco Ruzittu controlla con facilità. Ma niente altro di più. Leggermente più vivace l'avvio dei secondi quarantacinque. Al 51' quella che si può definire la più grossa occasione della gara quando su punizione pennellata dalla sinistra da Cagnano, Dossena cicca la palla a due passi dalla linea bianca. Poi per vedere qualcosa che assomigli ad una conclusione si deve aspettare il 74' quando Sanna da centro area spara maldestramente alla sinistra di Romagnoli. I due tecnici si avvalgono, per vivacizzare il match, degli uomini in panca, la Pistoiese sfrutta tutte e cinque le sostituzioni e negli ultimi due minuti Antonino Asta dà pure spazio al classe 2000 Aiassa, ragazzo della Berretti, che così fa il suo esordio nel professionismo. Il signor Cosso, tranquillissima la sua direzione, concede solo due minuti di recupero, erano senz'altro di più, ma, forse anche lui, era stanco di vedere un simile spettacolo.

ARZACHENA COSTA SMERALDA CALCIO (4-3-1-2): Pini; Danese, Baldan, Arboleda, La Rosa ; Taufer (69' Loi), Bonacquisti, Casini; Gatto (69' Nuvoli); Cecconi (D.Ruzittu), Sanna. A disp.: Ruzittu, Manca, La Rosa, Casula, Porcheddu, Onofri, Diop, Menichelli, Manca, Lolli, Casalloni. All. M. Giorico

U.S PISTOIESE 1921 (4-3-1-2) Romagnoli; Dossena, Ceccarelli, Terigi, Cagnano (90' Aiassa); Luperini (74' Petermann), Regoli, Tartaglione; Picchi (85' Llamas); Piu (90' Sallustio), Momentè (74' Forte). A disp.: Pagnini, Meli, Cellini, Regoli, Fanucchi,. All. A. Asta

Arbitro: Francesco Cosso di Reggio Calabria - Assistenti: G. Trischitta di Messina e M. Ferrari di Rovereto

Ammoniti: Gatto e La Rosa dell' Arzachena, Picchi della Pistoiese Angoli: 2 - 5 Recupero: 1° t.- 2' 2° t .2 '