E' arrivato Zaccagno per difendere la porta della Pistoiese.

01.08.2017

di Graziano Breschi

Manca solo l'ufficialità, che dovrebbe arrivare nella giornata di domani, ma Andrea Zaccagno è da oggi a Pistoia e si è allenato agli ordini del preparatore dei portieri Gazzoli. Classe 1997, 183 cm per 78 kg, ha svolto la preparazione fino a tre giorni fa a Bormio con Sinisa Mihajlovic. Il ragazzo , nonostante la giovane età ha un bel biglietto da visita e per la società del presidente Ferrari è un bel colpo.

Conosciamolo da vicino

Nato 20 anni fa a Padova e cresciuto a Casalserugo, periferia di Padova, Zaccagno ha iniziato la carriera nel settore giovanile del Padova dove ha trascorso ben 10 anni. Il suo mentore è stato Zancopè, coordinatore della scuola di portieri del settore giovanile del club veneto dal 2008 al 2014, ottimo preparatore con un buon passato in serie B ed anche con qualche apparizione in serie A, patavino pure lui, che gli ha insegnato i trucchi del mestiere. Nell'estate 2014, a seguito del fallimento della società biancoscudata, il ragazzo si trova senza squadra e finisce nel mirino di tanti importanti club di Serie A. E' il Torino il più tempista ad accaparrarsi le prestazioni di Andrea che nel 2015 vince da protagonista lo scudetto Primavera, risultando determinante con le sue parate alle finali nazionali. Nell'anno seguente 2015/16 viene eletto miglior portiere del campionato Primavera, ed anche per questo nel luglio dello scorso anno, viene chiamato da Moreno Longo, suo allenatore in maglia granata, alla Pro Vercelli in serie B, dove nel frattempo il tecnico era approdato. A Vercelli, Zaccagno, ha ben poche chance di mettersi in mostra (3 presenze fra campionato e Coppa Italia), chiuso dal più esperto Provedel. Questo fatto, però, non gli impedisce di entrare nelle mire di Chicco Evani, allenatore della Nazionale Under 20, che lo convoca per i mondiali in Corea del Sud e gli affida la maglia da titolare. Il ragazzo ripaga la fiducia del tecnico confermandosi ad alti livelli, meritandosi l'appellativo di portiere saracinesca. Ottima tecnica di parata, una reattività fulminea, prontezza di riflessi, queste le caratteristiche principali. Zaccagno viene definito come ragazzo maturo che non si è montato la testa, anzi il suo impegno quotidiano è volto al miglioramento continuo, la professionalità prima di tutto. Per la Pistoiese un bel colpo di mercato, e un segnale di stima da parte del Torino calcio che ha preferito inviare, in prestito, il ragazzo a Pistoia invece che nell'altre piazze che lo volevano, prima fra tutte la Carrarese.