Dopo Modena - Pistoiese. Le pagelle del direttore

13.08.2017

di Athos Querci

Indiani: Mette insieme una squadra che ha una logica, nonostante le numerose assenze. La squadra gioca in modo compatto, non rischia quasi niente. Chi può fare di meglio?

Zaccagno: 6,5. Per il momento è battibile solo su rigore. Per il resto fa un bell'effetto vederlo tra i pali.

Mulas: 6 Qualche sbavatura, ma è attento, tranquillo.

Priola:7. La cura Indiani era quella che gli ci voleva. Ogni pallone è ruba sua, forse avere alle spalle un portiere così lo rende più tranquillo.

Quaranta: 5 Poteva prendere una larga sufficienza, ma su l'unico errore commesso causa un altro rigore. E tra l'altro anche questo evitabile.

Regoli: 6,5 Il suo piede è pulito, preciso, non sbaglia una verticalizzazione. Cresce la condizione. Costretto ad un uscire per colpo al muscolo della coscia.

Minardi: 5,5. Concentrato, ringhioso, non si risparmia mai. Ma oltre alla quantità ci vorrebbe un po' più di qualità.

Tartaglione: 5,5 Quando è in possesso di palla sa cosa fare con il pallone, ma quando gli arancioni vengono pressati ha difficoltà a interdire.

Hamlili: 6,5 Parte con qualche errore, ma poi si riprende bene. Meno male perché avere Hamlili sotto tono mette ansia.

Zappa: 5 Va a intermittenza, sbaglia cose facili, ma quando è acceso brilla con le sue ficcanti incursioni.

Ferrari: 6 C'è sempre, lo trovi sempre, non ha paura di niente. Non è un centravanti tecnico tipo Colombo, ma un n° 9 vecchia maniera.

Surraco: 6,5 Forse non conosce ancora i nomi dei nuovi compagni, ma conosce bene come si gioca a calcio. Morale della favola:  sarà il pupillo della curva

Cauterucci: 6+ Non crede ai suoi occhi quando il pallone entra in rete e dopo combatte con tutte le sue forze affinchè la Pistoiese mantenga il vantaggio arrivato con la sua rete.