Diamo uno sguardo al mercato delle toscane di serie C

27.07.2017

di Graziano Breschi

A circa un mese dalla chiusura del calciomercato, guardiamo come si muovono le "cugine toscane": partiamo dalla Lucchese del riconfermato Lopez: i rossoneri hanno largamente confermato la vecchia guardia, Espeche, Capuano, Mingazzini, Nolè e Fanucchi, che nello scorso campionato le ha permesso di arrivare fino ai quarti dei playoff e hanno inserito l'ex Melfi De Vena, 9 gol nel campionato appena concluso, Bortolussi un ragazzone proveniente dal Sansepolcro, classe 1996 autore di 11 reti nel campionato di serie D, Cardore classe 1996, centrocampista proveniente dalla Viterbese, Damiani, classe 1998 jolly di centrocampo proveniente dall' Empoli, di cui si dice un gran bene e Riccardo Baroni, classe 1998, difensorefiglio d'arte, dalla Fiorentina. Fra i ritorni, dopo due anni in prestito al Ghiviborgo, quello del promettente Federico Russo, classe 1997, che può ricoprire tutti i ruoli del fronte di attacco.

A Prato, invischiati nella presunta combine dello spareggio salvezza con il Tuttocuoio, si è dimesso dalla carica di presidente Paolo Toccafondi che ha lasciato lo scettro del comando alla sorella Donatella. Il nuovo allenatore sarà Pasquale Catalano lo scorso anno nello staff di mister De Zerbi a Palermo. La società laniera ha confermato i senatori Ghidotti, Marzorati, Martinelli e Cavagna, ha riavuto in prestito Gargiulo dall'Empoli e Piscitella dalla Roma, ha preso Vangi dallo Scandicci dove quest'anno è stato autore di 17 gol, poi un manipolo di giovani: i classe '97 Mattia Bonetto, centrocampista dall'Inter, il terzino sinistro Andrea Badan, classe 1998 e il centrocampista centrale Nicola Guglielmelli classe 1997, entrambi i calciatori arrivano in prestito dall'Hellas Verona, dal Chievo arriva il difensore Tommaso Polo, classe 1998. Dal Bologna arriva il portiere Sarr Mouhamadou, classe '97 con la formula del prestito.

Il Pontedera ,che ha scelto come mister Ivan Maraia, si è affidato, come al solito, alle sapienti mani di Paolo Giovannini, che dopo aver piazzato all'Ascoli l'ottimo Santini ha provveduto ad ingaggiare il possente centravanti Pesenti, classe '87, reduce da un'ottima annata nel Pro Piacenza con 14 gol, e ad inserire i soliti giovani che sono un po' la specialità "della casa" e quindi sono arrivati dalla Spal Ferrari, Posocco e Mastrilli , tre ragazzi molto interessanti, come d'altronde lo sono Tofanari e Spinozzi della Roma e il portiere Contini del Napoli.

A Carrara, dopo sei anni di lontananza dalla panchina, c'è il ritorno di Silvio Baldini affiancato nelle vesti di D.S. dall'ex portiere Gianluca Berti. I due hanno puntato su uomini di provata esperienza; Tavano, Marchionni e il difensore Contini, 112 anni in tre. Inseriti anche alcuni giovani come Simone Saporetti, classe 1998 attaccante dal Bologna, il centrocampista Kevin Piscopo, classe 1998. dal Genoa, lo scorso anno al Montecatini dove è andato a segno per ben 13 volte e Cassio Cardoselli, classe 1998, centrocampista di scuola Lazio. L'ultimo arrivato è il difensore brasiliano classe '90, Thiago da Silva Cazè, dall'Akragas, scuola Santos.

Il Pisa dell'ambizioso presidente Corrado ha fatto le cose in grande: ingaggiato Carmine Gautieri come allenatore, ha puntato su uomini di grosso livello per la categoria. Per l'attacco è stato ingaggiato Maikol Negro dal Matera, con cui ha realizzato ben 17 reti che farà coppia col rientrante, da Avellino, Eusepi, un altro che ha confidenza con il gol. Per la difesa il portiere Petkovic, classe '95 dal Padova ma di proprietà del Carpi e dal Pescara il difensore Luigi Carillo, classe '96, ed Ingrosso, classe '89 dal Matera col vizio del gol. A centrocampo una serie infinita di arrivi di qualità: Maltese, classe '92 dalla Reggiana, Di Quinzio, classe '89 dal Como, Izzillo, classe '94, dalla Juve Stabia e l'austriaco Robert Gucher, classe '91 ex Frosinone e Vicenza, un vero lusso per la categoria.

Il Livorno a cui presidente Spinelli ha ridotto il budget, ha scelto come allenatore l'ex Siracusa Sottil. I giocatori che avevano l'ingaggio alto non sono stati confermati, sono arrivati il difensore Ivan Pedrelli, classe 1986, proveniente dal Cittadella e Edoardo Blondett, classe '92, difensore dal Cosenza oltre al rientro di Moscati dall'Entella.

Il Siena che per la panchina si affida a due vecchie conoscenze Mignani e Vergassola, che sarà vice allenatore, ha confermato i migliori dello scorso anno vedi Marotta, Iapichino, Vassallo, D'Ambrosio e l'esperto Guerri. Fra i nuovi arrivi l'ex Viterbese Neglia un attaccante assai rapido, Michel Cruciani, classe 1986, metronomo di centrocampo sempre dalla Viterbese, il terzino Brumat, classe '95, dal Siracusa, con un passato all'Arezzo, il centrocampista Filippo Damian, classe 1996,dal Chievo Verona lo scorso anno 23 presenze e due reti a Como, sempre dal Chievo il difensore Fabrizio Danese, classe 1995, lo scorso anno al Prato e l'attaccante Michele Emmausso, classe 1997, dal Genoa che nella scorsa stagione ha vestito la maglia del Taranto.

L'Arezzo superati i problemi con la COVISOC ha affidato la panchina ad un esordiente, Claudio Bellucci, provenientedalle giovanili della Sampdoria ed ha confermato al centro dell'attacco bomber Moscardelli a cui ha affiancato il rapido Cutolo, classe 1983, per lui un ritorno in amaranto. Poi una serie di giovani promesse, Curtis Yebli, classe 1997, centrocampista di nazionalità francese dal Bari, il terzino Devis Talarico, classe 1997, dal Varese, Roberto Criscuolo, classe '97, lo scorso anno nella prima parte della stagione al Latina, con la quale ha fatto anche l'esordio in B, e poi da gennaio alla primavera della Samp, e l'attaccante Antonio Di Nardo, classe '98, anche lui lo scorso anno al Latina dove ha messo a segno 14 reti con la Primavera ed ha disputato anche sei gare in B; l'ultimo arrivato in ordine di tempo Atila Varga, classe '96, difensore di nazionalità slovacca.

Per ultimo abbiamo lasciato il neopromosso Gavorrano che ha confermato in panchina il bravo "condor" Bonuccelli e che oltre a riproporre l'ossatura che tanto bene ha fatto lo scorso anno in serie inferiore ha rimpolpato la rosa con una serie di giovani pescati dal bravo D.G. Vetrini nelle primavere di squadre di categoria superiore: il difensore Luigi D'Ignazio, classe 1998, proveniente dal Napoli, il portiere Stefano Mazzini, classe 1998, proveniente dall'Atalanta, Diego Borghini difensore classe '97 dall'Empoli, il trequartista Nicola Mosti, classe '98, dalla Juventus, il difensore Alessio Tissone dalla Sampdoria, classe '98, il portiere Daniel Salvalaggio, classe '98, proveniente dall'Entella, già con mister Bonuccelli la passata stagione. Arrivano poi altri due giovani, uno con esperienza di serie C, Manuele Malotti, classe 1997, attaccante, proveniente dal Prato ed uno dalla serie D campana, Elia Papini, difensore classe '96 proveniente dalla Nocerina.