Con il Cuneo è solo pareggio, finisce 1 -1

Come quindici giorni orsono contro la Pro Piacenza, anche oggi la Pistoiese ha dovuto rincorrere il risultato. Tante anche le similitudini con la gara contro gli emiliani. Allora fu Ferrari a calciare dopo pochi minuti sulla traversa oggi è stato Zappa seppur con la deviazione del portiere a colpire il legno. Certo se quel pallone fosse entrato, era il 7', la partita avrebbe preso un'altra fisionomia. Però con i se e con i ma non si va da nessuma parte. Scampato il pericolo gli ospiti si sono rintanati nella loro metà campo e il teorico 4-3-3 che avrebbero dovuto adottare in pratica non si è mai visto. Squadra arcigna e appiccicosa questo Cuneo a cui il tecnico Gardano ha trasmesso la sua grinta. Scarse le occasioni per gli arancioni nel primo tempo, solo tanto possesso palla. A recriminare, nei primi quarantacinque, è anzi il Cuneo su un episodio accaduto al 29', dove gli interpreti negativi sono Priola e Zaccagno che pasticciano su un innocuo cross dalla destra di Quitadamo. Il capitano per scongiurare il possibile tocco di Aperi si accortaccia sul pallone toccandolo con un braccio. L'incerto Garofalo lascia correre, così come farà all'inizio del secondo tempo su un fallo commesso su Ferrari. Al rientro dagli spogliatoi Indiani inserisce Vrioni per uno spento Surraco che per tutto il primo tempo aveva trotterellato, oltre a sbagliare un gol colossale. L'ingresso del l'ex Samp conferisce vivacità e intraprendenza alla manovra e i biancorossi sono in affanno. Quando però sembra che il fortino debba cedere ecco che arriva il gol ospite. E' il minuto 63, tutto prende inizio da un difettoso rinvio di Zaccagno, il colpo di testa di un centrocampista del Cuneo innesca Provenzano che vinto il duello fisico con Hamlili, dal fondo rimette verso il centro, il numero uno arancione non intercetta e per l'ex Livorno Dell'Agnello è un gioco da ragazzi appoggiare in fondo al sacco. Indiani tenta il tutto per tutto e mette dentro Boggian e Minardi. Passano due minuti e la Pistoiese pareggia: Vrioni sguscia al bravo Rosso, fin li un baluardo, e l'esperto difensore non può fare a meno di stenderlo. Dal dischetto trasforma Ferrari. Il tempo per vincere ci sarebbe ancora e gli arancioni incitati da un encomiabile curva, ci provano, anche se l'area cuneese è veramente intasata. L'ultimissima occasione al minuto 87 ma Vrioni si fa ipnotizzare da Stancapiano, ottimo questo ragazzo, e gli calcia addosso. Il recupero pur lungo, 5 minuti, non produce alcun che e gli ospiti si arrangiano come possono, vedi ostruzioni e perdite di tempo, pur di portare in Piemonte un prezioso risultato. E' proprio il caso di dire, riguardo alla Pistoiese, tanta fatica per raccogliere solo un punticino. E ora c'è pure il turno infrasettimanale di Olbia, prima della partita di domenica a Gorgonzola con la Giana. Tre partite in sette giorni, sarà l'occasione, anche di vedere se Indiani vorrà fare un turn over più ampio di qullo fatto finora, dove in pratica ha ruotato, nelle cinque partite disputate, solo 14 calciatori