Ci ha lasciato Vito Chimenti. In serie A nella Pistoiese con la sua "bicicletta"

29.01.2023

di Athos Querci

Ha fatto in breve tempo il giro dell'Italia calcistica, la notizia della scomparsa oggi 29/1/2023, di Vito Chimenti, attaccante molto bravo, protagonista negli anni '70-'80. Anche Pistoia lo piange perché è stato il centravanti della Pistoiese in serie A. Ha vestito nella massima serie le maglie anche di Palermo, Catanzaro e Avellino. Chimenti si è sentito male prima di una partita della sua squadra giovanile della quale era l'allenatore. Il pronto intervento del 118 non è riuscito a rianimarlo. Chimenti non era un n° 9 di sfondamento. Era un fantasista, con grande tecnica e con un vasto repertorio di acrobazie e giochi di prestigio. Famosa era la "bicicletta, cioè driblava il suo avversario sollevando la palla con il tacco sinistro e la caviglia destra e scavalcava il difensore. Era agilissimo nonostante una corporatura tozza, quasi in sovrappeso. Infiammò la nostra tifoseria (oltre a tutte quelle degli altri club dove giocò, soprattutto del Palermo) e segnò 9 reti nelle 25 partite giocate. Venne acquistato dal Catanzaro ed esordì in arancione il 26/10/1980 in Pistoiese-Ascoli 0-1. Il primo gol lo segna alla Juventus, a Torino il 14/12/80, quando i bianconeri vinsero 4-1. La domenica dopo una doppietta al comunale stende il Como mandando in delirio i tifosi. Passano appena sette giorni e Chimenti ammutolisce lo stadio della sua ex squadra, il Catanzaro, perché segna il gol del vantaggio. La Pistoiese vincerà 3-1 e sarà la prima vittoria in trasferta. Una sua doppietta al portiere Malgioglio a Brescia il 1/3/81 fa sognare, ma gli arancioni vengono raggiunti all'89°. Il 22/3/81 contro i campioni d'Italia dell'Inter, Chimenti è bravo a deviare in rete un cross di Badiani, 25.OOO bocche spalancate causarono un boato atomico. Poi l'arbitro Prati ne fece di cotte e di crude e alla fine successe il finimondo. Il penultimo gol in arancione lo segna ancora alla Juventus sotto la curva nord, ma purtroppo i bianconeri vinceranno 3-1. L'ultimo gol lo segna quando la Pistoiese dà l'addio alla serie A il 24 Maggio 1981 contro il Cagliari sul campo neutro di Modena. Un traversone di Marcello Lippi è raccolto al volo da Chimenti che fulmina il portiere sardo. La Pistoiese di serie A perde un altro pezzo pregiato, dopo Mascella, Bellugi, Rognoni, Frustalupi, Cappellari. Addio Vito, "Ma com'era entusiasmante quella bicicletta" anche perché ti riusciva sempre.

1/3/1981 Brescia-Pistoiese 2-2 Vito Chimenti segnerà due gol in 5', questo è il primo.